La pompa di calore è una tecnologia efficiente e la sua diffusione sta aumentando: rappresenta una scelta ideale per riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria. È ideale per diverse applicazioni e garantisce vantaggi economici e ambientali. Anche l’Unione Europea ha riconosciuto la centralità della pompa di calore nei piani di transizione energetica ed efficientamento, conosciuti come Fit for 55 e REpowerEU. Ma per un comfort sempre più green è stata alzata l’asticella: oggi è fondamentale puntare su gas refrigeranti a bassissimo impatto ambientale. Il propano (gas refrigerante naturale noto come R290) è uno di questi. Le pompe di calore R290 si configurano come un’alternativa ecologica adatta sia a progetti residenziali sia commerciali.
L’impegno dell’Unione Europea nei confronti dei gas fluorurati (f-gas) è concreto. La revisione del regolamento F-Gas, oltre a limitare progressivamente l’utilizzo complessivo dei refrigeranti sintetici, introduce anche i divieti di produzione o importazione nel territorio dell’unione europea dei prodotti contenenti tali gas e le relative date di messa al bando.
I primi divieti entreranno in vigore nel 2027 per le pompe di calore idroniche residenziali e nel 2029 per i climatizzatori split, introducendo l’obbligo di utilizzo di refrigerante con GWP<150 e dal 2035 di solo refrigerante naturale.
Il propano, come qualsiasi refrigerante, è soggetto a particolari requisiti di sicurezza. Per quanto riguarda la parte costruttiva delle pompe di calore, il circuito di refrigerazione è sigillato ermeticamente e realizzato in fabbrica. Questo a differenza delle pompe di calore che utilizzano gas R410 e R32. Inoltre, i componenti come convertitori di frequenza o compressori sono appositamente progettati per evitare incendi o esplosioni.
L’unità esterna, inoltre, deve essere installata in spazi aperti rispettando le distanze di sicurezza. Infine, la quantità di gas refrigerante è minima e limitata al circuito frigo presente nell’unità esterna.
I nuovi requisiti per i refrigeranti hanno reso l’R290 (propano) un gas molto interessante, grazie a un GWP (Global Warning Potential) pari a 3, quindi molto meno dannoso per l’ambiente e il clima.
L’ R290, inoltre, è caratterizzato da ottime proprietà termodinamiche ed elevate efficienze (quindi prestazioni). Tra i plus, è bene sottolineare che la pompa di calore con gas R290 raggiunge temperare fino a 70 – 75 C° rendendosi molto versatile nelle ristrutturazioni.
Nel panorama sempre più attento all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale, le pompe di calore rappresentano una soluzione promettente per il riscaldamento domestico. Tuttavia, in molti edifici, case e appartamenti sono presenti i caloriferi. La maggior parte delle pompe di calore è progettata per funzionare con sistemi di distribuzione del calore a bassa temperatura, come il riscaldamento a pavimento o i ventiloconvettori. Mentre radiatori richiedono temperature dell’acqua più elevate per fornire il calore sufficiente agli ambienti domestici.
L’avvento del gas refrigerante R290 ha cambiato la prospettiva: può raggiungere temperature di mandata sul circuito primario fino a 75°C. Il suo utilizzo permette alle pompe di calore di lavorare meglio rispetto a quelle con refrigeranti tradizionali rendendole un sistema di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria ancora più ecocompatibile.
Le pompe di calore a propano sono adatte, quindi, ad essere utilizzata anche in impianti di riscaldamento a radiatori. Una caratteristica, quest’ultima, particolarmente apprezzata nelle ristrutturazioni, anche in caso di piccoli lavori di efficientamento che non prevedono lo smantellamento dell’impianto termico esistente.
Fino a qualche anno fa, in pochi avrebbero scommesso su un’ampia diffusione del propano come gas refrigerante per le pompe di calore. Complici le sue caratteristiche di refrigerante naturale e green, sul mercato sono disponibili diverse soluzioni. Ecco alcune delle pompe di calore R290 presentate a MCE 2024.
Edge PRO è la nuova pompa di calore monoblocco aria-acqua da 4 a 16 kW con refrigerante naturale R290 per riscaldamento, raffreddamento e acqua calda sanitaria in applicazioni residenziali.
Assicura un funzionamento affidabile in riscaldamento fino a -25 °C di aria esterna e produzione di acqua a 75 °C in mandata fino a -10 °C di aria esterna.
Presenta classe energetica la classe A+++ in riscaldamento sia con acqua a bassa temperatura (35 °C acqua in mandata), sia a media temperatura (55 °C acqua in mandata) e altissima efficienza anche nella produzione di acqua ad altissima temperatura. Silenziosità elevata.
Panasonic amplia la propria gamma di soluzioni con refrigerante naturale R290 con la serie L e M di Aquarea. La Serie M introduce un innovativo concetto modulare che offre una maggiore flessibilità applicativa. Le unità T-CAP, disponibili sino ad oggi nelle capacità da 9, 12 e 16 kW, sono state oggi ampliate con potenze ancora maggiori: 20, 25 e 30 kW, in grado di erogare acqua a 75°C anche a -15°C di temperatura esterna.
Progettate per garantire un’elevata efficienza, le pompe di calore Aquarea Serie L sono dotate di unità Hydro Split All-in-One ad alte prestazioni, che vantano temperature di uscita dell’acqua fino a 75°C anche con -10°C esterni. Studiate per essere versatili, queste pompe di calore offrono un’efficienza eccezionale con uno SCOP fino a 5,12, insieme a livelli di sonorità ridotti.
EHS Mono R290 è la soluzione monoblocco della gamma pompe di calore Samsung Eco Heating System con refrigerante R290 per il riscaldamento, raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Ideale sia per le ristrutturazioni sia per le nuove costruzioni, questa unità è facilmente abbinabile a terminali a bassa o ad alta temperatura.
EHS Mono R290 è disponibile nelle taglie da 5, 8, 12 e 16 kW e in due diverse versioni:
Mitsubishi Electric presenta Ecodan R290, una gamma completa di pompe di calore “idrosplit” con taglie da 4 a 14kW, in cui la parte di refrigerante è confinata all’esterno e all’interno trovano posto tutti i componenti idraulici dell’impianto.
Ecodan R290 offre tutto il meglio della tecnologia del colosso giapponese in termini di prestazioni, silenziosità ed efficienza, nonché tutti i dispositivi idonei all’installazione e al funzionamento con la massima sicurezza.
i-290 è la gamma di pompe di calore inverter Made in Italy di Maxa, disponibile in 9 taglie, con potenze tra i 6kW ed i 27kW resi in riscaldamento, permettendo di individuare sempre la soluzione ideale per ogni esigenza.
Adatte a rispondere ai bisogni di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, le pompe di calore i-290 sono progettate per generare temperature dell’acqua elevate anche nelle condizioni più rigide, raggiungendo fino a 78°C, con un aumento di oltre il 20% rispetto allo standard precedente.
Sia in configurazione singola, sia in cascata la gamma i-290 fornisce la potenza necessaria a soddisfare le esigenze di edifici di tipo commerciale e residenziale, ideale per i progettisti d’impianti all’interno di edifici di considerevoli dimensioni. Dall’edificio unifamiliare che richiede potenze termiche comprese tra i 6 kW ed i 9 kW a un edificio plurifamiliare dove sono spesso previsti impianti termici unificati che raggiungono al massimo i 18 kW.
Therma V R290 è una pompa di calore aria-acqua monoblocco caratterizzata da alte prestazioni energetiche, affidabilità e semplicità di gestione. La nuova soluzione di LG, che si posiziona in classe energetica A+++, sfrutta il calore dell’aria come principale fonte di energia, riducendo le emissioni di carbonio fino al 93% rispetto a una caldaia tradizionale.
La presenza di una sola ventola, invece di due, rende questa pompa di calore sorprendentemente compatta, adattandosi armoniosamente a qualsiasi contesto architettonico.
La nuova Therma V R290 è dotata di componenti idronici integrati nell’unità esterna. Questa configurazione semplifica l’installazione eliminando la necessità di tubazioni aggiuntive per il refrigerante.
La pompa di calore M-Thermal Monoblock Arctic R290 Series è in grado di operare in modalità raffrescamento e riscaldamento e, con l’ausilio di un serbatoio di accumulo esterno e di un sensore per la rilevazione della temperatura opzionale, provvedere alla produzione e stoccaggio di acqua calda sanitaria. Vanta una classe di efficienza energetica A++/A+++ in qualsiasi condizione climatica.
La funzione di controllo a doppia zona di M-Thermal Monoblock Arctic R290 Series consente di gestire contemporaneamente due terminali che operano a temperature di diffusione differenti. L’unità permette inoltre di impostare la temperatura di mandata acqua fino a 75°C. Il sistema è compatibile sia con impianti a bassa temperatura sia con impianti a media e alta temperatura.
Vestalis è la gamma di sistemi completi a pompa di calore monoblocco ad alta temperatura con refrigerante naturale R290 a bassissimo impatto ambientale. La gamma proposta si articola in tre soluzioni:
Per tutte le serie la pompa di calore viene proposta in tre taglie di potenza: 7 kW, 11 kW e 16 Kw, quest’ultima disponibile anche trifase.
La nuova pompa di calore Hi-Therma Monoblocco R290 di Hisense raggiunge un livello di efficienza A+++ garantendo risparmio energetico, riduzione dei i costi e ottimizzazione dell’uso delle risorse.
Hi-Therma Monoblocco R290 offre anche la possibilità di visualizzare in tempo reale il risparmio energetico e le emissioni di CO2, consentendo agli utenti di monitorare e ottimizzare il loro consumo energetico. Il modulo Wi-Fi integrato consente la diagnosi e il monitoraggio a distanza, offrendo un controllo completo e una gestione efficiente del sistema.
Le pompe di calore aria-acqua in R290 di Haier sono disponibili nelle varianti monoblocco, splittata e All in One. Le prestazioni raggiungono un coefficiente di prestazione (COP) di 5,5 (A7W35) sul modello da 4 kWt. Le unità mantengono elevate prestazioni anche sul coefficiente di prestazione stagionale (SCOP), raggiungendo la classe energetica A+++ sia a 35, sia a 55 gradi.
Inoltre, la gamma ha visto un ampliamento del range di funzionamento della temperatura esterna, spaziando dalla temperatura minima di esercizio per il riscaldamento di -28 gradi, fino alla massima in modalità raffrescamento di 48 gradi.