Le imprese sul territorio italiano di ogni dimensione e singoli professionisti hanno la possibilità di richiedere un contributo economico per acquistare e installare infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici. Dal 15 marzo 2024 (come era già accaduto lo scorso 26 ottobre 2023) è possibile richiedere il Bonus Colonnine per imprese e professionisti. L’obiettivo è accelerare l’adozione dei veicoli elettrici, ridurre le emissioni di gas serra e accompagnare la crescita della mobilità elettrica nel Paese già sostenuta dal PNRR, come sottolineato dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin.
Il PNRR, infatti, prevede una misura per lo sviluppo di oltre 20.000 infrastrutture di ricarica elettrica fra aree urbane e superstrade entro il 2026, con un investimento di oltre 700 milioni di euro.
I requisiti per poter accedere al Bonus Colonnine per imprese e professionisti sono stati stabiliti con decreti direttoriali dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
Il Bonus Colonnine per imprese e professionisti è un incentivo pensato per supportare l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici. È previsto, per imprese e professionisti, un importo pari al 40% delle spese ammissibili, specificatamente per:
Per la connessione alla rete elettrica e le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, il contributo copre fino al limite massimo del 10%.
Rientrano le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021 e oggetto di fatturazione elettronica.
Il Bonus Colonnine per imprese e professionisti non è cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concesse per le stesse spese
Le agevolazioni sono rivolte a:
Le risorse messe a disposizione per il bonus colonnine sono 87,5 milioni:
Il contributo in conto capitale è concesso ed erogato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE (DM 25 agosto 2021) ed è gestito da Invitalia.
Invitalia mette a disposizione il numero verde gratuito 800 77 53 97 e una scheda contatto online.
A partire dalle ore 12.00 del 15 marzo 2024 è possibile compilare la domanda.
L’invio sarà possibile fino alle 17.00 del 20 giugno 2024.
Articolo aggiornato – Prima pubblicazione 13 ottobre 2023