Anticipare i trend è l’obiettivo (per molti versi il sogno) di molte aziende, indipendentemente dal settore di riferimento. Nell’ambito del comfort la sfida è davvero impegnativa, vista l’evoluzione costante delle tecnologie e delle normative.
Samsung da sempre lavora in questa direzione: lo dimostrano le soluzioni presentate nel corso degli anni, prima ancora che si formasse una specifica domanda da parte dei consumatori. Ettore Jovane, Head of HVAC Business, Samsung Electronics Italia, in occasione di MCE 2024 ci ha illustrato alcuni dei punti cardine della strategia dell’azienda.
“Con le nostre proposte abbiamo sempre cercato di anticipare i trend, in particolare da quando ci siamo focalizzati sul tema dell’aria condizionata. – conferma Jovane – È un approccio strategico che ci ha permesso di guadagnare un importante vantaggio competitivo utile per soddisfare le necessità degli utenti in modo rapido ed efficiente. Ad esempio, quando la pandemia ha evidenziato il concetto di salubrità dell’aria avevamo già a catalogo soluzioni in grado di farsi carico della purificazione degli ambienti. Lo stesso vale per la connettività: oggi è la norma, ma sin dal 2013 abbiamo a catalogo climatizzatori residenziali con wi-fi integrato per controllare da remoto i dispositivi. Ciascuno di questi passi in avanti ha contribuito alla nascita e allo sviluppo dell’ecosistema SmartThings: non un semplice controllo a distanza, ma un sistema per la gestione completa dell’intero ambiente domestico, il controllo dei consumi, il monitoraggio dei dispositivi e la manutenzione intelligente, capace di includere anche migliaia di dispositivi da oltre 350 brand differenti”.
Con l’81,4% degli edifici costruiti prima del 1990 (fonte: The European House | Ambrosetti), l’Italia si distingue per il numero di abitazioni che nei prossimi anni richiederanno importanti interventi di efficientamento energetico.
Oggi peraltro è difficile scindere il lavoro di chi si occupa di raffrescamento da quello degli specialisti del riscaldamento: la corsa verso la decarbonizzazione impone l’elettrificazione dei carichi, in particolare quando si parla di pompe di calore.
“In Samsung abbiamo diverse frecce al nostro arco. – aggiunge Ettore Jovane – Innanzitutto realizziamo al nostro interno i compressori presenti nei nostri sistemi di climatizzazione, a garanzia di massima affidabilità. Questo know how è stato riversato nelle pompe di calore, che in tal modo si distinguono per qualità e innovazione. Non dimentichiamo, inoltre, che grazie a SmartThings possiamo ampliare ulteriormente le potenzialità di ciascun dispositivo connesso, comprese naturalmente le pompe di calore. Con l’app gratuita SmartThings siamo in grado di gestire interi ambienti e programmare automazioni, mentre tramite il programma Energy possiamo monitorare i consumi e ottenere suggerimenti dall’IA integrata per aiutarci nell’efficientamento dei nostri consumi”.
Lo stesso approccio è apprezzabile anche al di fuori delle mura domestiche: nel settore dell’accoglienza, nel terziario e persino nell’industria. L’utenza professionale, di qualsiasi genere e dimensione, può ottenere gli stessi benefici grazie al supporto di una rete di tecnici e specialisti in grado di offrire un supporto consulenziale.
Tanta tecnologia e innovazione necessitano di personale informato e formato: grazie alla AirCon Academy di Samsung, nata 7 anni fa, ogni anno migliaia di professionisti entrano in contatto con tecnici ed esperti per padroneggiare le più recenti soluzioni e fornire così ai rispettivi clienti un servizio di altissimo livello, a partire dal primo contatto fino al supporto post-vendita.
Il mercato ha confermato l’apprezzamento verso questa strategia, come dimostra il posizionamento al primo posto per il quinto anno di fila nell’assistenza post-vendita climatizzazione nello studio “Migliori in Italia – Campioni del Servizio 2024” dell’Istituto Tedesco Qualità e Finanza (ITQF).
Tra i protagonisti allo stand Samsung a MCE 2024, sicuramente EHS Mono R290, la pompa di calore che utilizza il gas naturale R290, che ha catturato l’attenzione di molti visitatori.
“L’R290 per Samsung è sia il presente, sia il futuro. – conferma Ettore Jovane – Con un GWP pari a 3 assicura un impatto minimo sull’ambiente rispetto ad altri gas utilizzati in passato. Lo proponiamo all’interno di unità monoblocco declinate in due versioni: quella compatta, nella quale la componentistica idraulica è demandata alle soluzioni ClimateHub, e quella all-in-one, nella quale tutta la componentistica è nell’unità esterna. La prima viene incontro principalmente alle esigenze di spazio, mentre la seconda consente all’installatore di collocare una unità plug&play completa. Le nuove unità interne ClimateHub sono inoltre dotate non solo della valvola deviatrice tra acqua calda sanitaria e riscaldamento o raffrescamento, ma anche della valvola miscelatrice per gestire due zone distinte. A prescindere dal modello scelto, poi, abbiamo semplificato l’accessibilità per facilitare la manutenzione attraverso pannelli laterali e l’uso del minor numero possibile di viti”.
Un altro fattore critico per l’aggiornamento degli impianti più vecchi alla moderna tecnologia basata su pompa di calore è la necessità di prevedere un sistema di accumulo di acqua calda sanitaria.
“Mi rendo conto che all’interno di un appartamento, e in generale in mancanza di spazi adeguati, un simile apparecchio possa incontrare delle resistenze. Per questo abbiamo previsto delle soluzioni non solo gradevoli esteticamente, ma anche multifunzionali. Infatti abbiamo cercato di renderlo simile ad altri elettrodomestici già presenti normalmente nelle abitazioni, con in più un display touch con interfaccia Android tramite il quale è possibile gestire l’intera casa attraverso SmartThings. Lo stop europeo alla vendita delle caldaie ci trova così pronti con soluzioni complete, funzionali e moderne, utili per far compiere alle nostre case un balzo verso il futuro del comfort e dell’efficienza”.
