Solarwatt è un’azienda all’avanguardia nel settore del fotovoltaico che si pone l’obiettivo di semplificare il passaggio all’energia rinnovabile e renderla accessibile al maggior numero di persone. Negli anni è diventata un brand di riferimento per i moduli vetro-vetro ed è uno dei maggiori fornitori di batterie per l’accumulo di energia. Forte del proprio know-how, nel 2021 ha presentato al mercato Battery flex, una soluzione di accumulo particolarmente innovativa, flessibile e modulare. Una novità che è stata apprezzata da installatori e professionisti.
Battery flex, infatti, ha avuto ottimi riscontri in termini di ordini. “Nel primo trimestre del 2021 abbiamo aumentato le vendite dei sistemi di accumulo del 250%: nel secondo semestre, con l’introduzione del nuovo prodotto, le previsioni di crescita sono stimate tra il 200% e il 250%” ha sottolineato Paolo Lusiani, direttore commerciale di Solarwatt Italia. “Questi numeri sono il risultato di un lavoro di squadra: il prodotto è rivoluzionario sotto molti punti di vista dalle performance al design, ma è stato fondamentale anche investire nella collaborazione con i nostri Partner per riuscire a comunicare il valore aggiunto del Battery flex”.
Nell’ultimo anno la preoccupazione dell’aumento delle materie prime, del costo dell’energia ha investito tutti i settori e anche la filiera produttiva del fotovoltaico è stata coinvolta da tutto questo. Il manager ha però evidenziato che non si tratta solo di aumento dei costi, ma di difficoltà a reperire le materie prime, conseguenza legata a doppio filo al problema sanitario. Questo fattore ha rallentato e sta ancora rallentando la produzione non solo in questo settore e le aziende rischiano di ritardare tempi di consegna con conseguenti danni per tutto il mercato.
Nonostante le difficoltà che la pandemia ha creato, l’azienda ha continuato a investire non solo per consolidare la presenza sul mercato, ma anche per proporre soluzioni sempre più performanti e in grado di soddisfare le esigenze di mercato. “La nostra strategia è consolidata e chiara: continueremo a sviluppare la nostra presenza all’interno del canale della distribuzione. L’obiettivo è quello di offrire, oltre a prodotti performanti, anche servizi e strumenti innovativi con l’intento di soddisfare le diverse esigenze che provengono dai nostri Partner” ha aggiunto Lusiani.
Il cuore di tutto sarà l’organizzazione di cicli di formazione tecnica continui, attraverso la pianificazione di eventi ad elevato contenuto normativo e tecnico. L’obiettivo è creare un dialogo con le diverse tipologie di clientela a partire dagli Installatori Partner per arrivare ai Progettisti Partner, con la collaborazione e il supporto dei Distributori Partner. È importante realizzare iniziative che possano offrire un valore aggiunto. “In sintesi la nostra strategia si riassume nel coinvolgere tutti gli attori che compongono la filiera trasmettendo al mercato i contenuti e i plus delle nostre soluzioni evidenzia il manager.
Nel 2022 verrà una nuova gamma di moduli fotovoltaici vetro-vetro a marchio Solarwatt che consentirà all’azienda di fare un ulteriore salto di qualità aprendo importanti opportunità di business grazie a un rafforzamento della brand awareness. La qualità è imprescindibile: tutti i prodotti sono realizzati con standard elevati per garantirne il perfetto funzionamento e la massima affidabilità nel lungo periodo.
Oggi sia parla molto di casa full electric dove le rinnovabili forniscono l’energia per riscaldare la casa attraverso impianti come la pompa di calore o ricaricare l’auto elettrica. Una casa dove l’elettricità in gran parte autoprodotta può essere utilizzata nell’arco delle 24 ore grazie a soluzioni di accumulo. Ed è qui che Solarwatt può fornire un grosso contributo.
“Noi siamo uno dei pochi fornitori che offrono un pacchetto completo, e che si propone come unico interlocutore sul mercato dall’impianto fotovoltaico al sistema di accumulo di energia fino al Manager flex che permette di gestire in maniera intelligente l’energia prodotta. Il nostro intento è quello di proporre soluzioni energetiche semplici, olistiche e rispettose dell’ambiente”.
Ci sono vari elementi che hanno contribuito a dare uno slancio al settore, e sicuramente il Superbonus è uno di questi, ma non l’unico. Si sta sviluppando una sensibilità verso la sostenibilità ambientale, stimolata dalle politiche intraprese a livello internazionale, e parallelamente si sta aprendo la strada verso la consapevolezza del risparmio dei costi generato dall’energia pulita.
“Come azienda stiamo lavorando per poter continuare a crescere anche nel momento in cui i bonus non verranno rinnovati: in questo senso stiamo portando avanti il progetto Go To Market e avviando il progetto Go To Market 2.0, che si traduce in una collaborazione sinergica con gli installatori, distributori, progettisti”.