Sostenibilità, efficienza energetica e innovazione. Sono i tre assi portanti della 43° edizione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort che si svolgerà dal 12 al 15 marzo 2024 presso gli spazi di Fiera Milano a Rho. MCE 2024 si presenta in una veste fortemente rinnovata, a partire dal nuovo layout fino all’introduzione di concorsi e premi, passando per i nuovi focus tematici, l’ottimizzazione dei percorsi di visita e le nuove opportunità per gli espositori.
“Mostra Convegno Expocomfort è molto di più di una semplice esposizione commerciale: è un incubatore di idee e un catalizzatore per la crescita e lo sviluppo di un intero settore. – ha evidenziato Massimiliano Pierini Managing Director di RX Italy – È un ecosistema di tecnologie in grado di integrarsi per offrire nuove opportunità di innovazione, fare rete tra settori affini e spingersi oltre le consuete barriere. MCE 2024 è una finestra sul futuro per tutti i professionisti coinvolti nella progettazione, nella distribuzione e nell’installazione di impianti”.
La 43a edizione torna al consueto calendario di fine inverno, a marzo 2024. Il capoluogo lombardo porterà – in un contesto unico all’insegna della convergenza e dell’integrazione delle tecnologie – le principali imprese del settore HVAC/R (Heating, Ventilation, Air Conditioning/Refrigeration), delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
“La scorsa edizione di MCE, andata in scena dal 28 giugno al 1° luglio 2022, è stata quella della ripartenza e del ritorno in presenza. Quella del 2024 rapprenta la conferma di un progetto fieristico, con sessant’anni di storia, tagliato su misura per il mercato e per le sue esigenze” ha aggiunto Pierini.
MCE 2024 rappresenta dunque un appuntamento fondamentale non solo per le aziende che da sempre operano in questi settori, ma per l’intero sistema-paese.
“L’evoluzione tecnologica può venirci in aiuto consentendoci di ridurre le emissioni e avviando un percorso di decarbonizzazione. Ma occorre che questa sfida tenga in considerazione anche un punto di vista democratico, in cui idee e professionalità diverse si uniscano e lavorino in modo sinergico. – ha sottolineato Pierfrancesco Maran, assessore Casa e Piano quartieri del Comune di Milano, in occasione della conferenza di presentazione della manifestazione presso STEP FuturAbility District, il nuovo spazio tecnologico e d’innovazione di Milano – In questo, fiere come Mostra Convegno Expocomfort rappresentano un momento di incontro che può offrire grandi ritorni sociali, ambientali ed economici”.
“Siamo felici di ospitare un evento come questo: il nostro quartiere fieristico, digitalizzato e parzialmente autosufficiente dal punto di vista energetico, si sta impegnando a ridurre l’impronta carbonica delle manifestazioni che ospita. – ha commentato Roberto Foresti, Deputy General Manager di Fiera Milano –Mostra Convegno Expocomfort si candida quale fiera in grado di traghettare aziende e operatori in un futuro efficiente e sostenibile”.
La nuova edizione di MCE 2024 vede l’introduzione di nuove proposte per tutti i professionisti coinvolti nella progettazione, nella distribuzione e nell’installazione di impianti. Tante dunque le novità, tra le quali:
Anche l’edizione 2024 sarà accompagnata da momenti formativi sviluppati dal comitato scientifico di MCE e interventi organizzati dalle associazioni internazionali (EHPA – European Heat Pump Association e REHVA – Federation of European Heating, Ventilation and Air Conditioning Associations), da associazioni partner, con AiCARR in prima fila con il 53° Convegno Internazionale e la presentazione di CLIMA 2025. Come di consueto ci sarà la presentazione del nuovo Rapporto Cresme sul Mercato dell’Impiantistica.
Come anticipato, sostenibilità, efficienza energetica e innovazione saranno le tre parole chiave di MCE 2024, che si tradurranno nella ricerca di nuovi modelli di business per il raggiungimento della neutralità climatica attraverso l’impiego di sistemi per un utilizzo razionale delle risorse e di tecnologie legate all’impiantistica intelligente.
La nuova edizione vedrà aggiungere valore all’importante vetrina di prodotti e soluzioni attraverso lo sviluppo di focus per guidare gli operatori nella scelta delle migliori soluzioni:
“MCE è da sempre il luogo dove le tecnologie si raccontano. Rappresenta un’opportunità unica per esplorare le frontiere dell’innovazione e approfondire la comprensione delle dinamiche di mercato. – ha evidenziato Pierini – Abbiamo scelto questi tre focus perché rappresentano le tappe obbligate della transizione energetica e digitale. L’industria deve diventare più sostenibile, efficiente e flessibile; lo stesso vale per il Real Estate e gli edifici nel loro complesso. Ed è qui che possiamo fare la differenza! MCE 2024 racchiude in un unico luogo le tecnologie per l’efficienza, integrate e intelligenti, in grado di sfruttare i vantaggi dell’elettrificazione e dei vettori energetici come l’idrogeno”.
Il Percorso Efficienza & Innovazione, il progetto che consente ai visitatori di individuare prodotti e sistemi innovativi rappresentanti dell’eccellenza delle tecnologie esposte in fiera, si evolve all’interno dell’iniziativa “MCE Excellence Awards” – Efficiency&Innovation 4 Transition Goals.
Un premio che sarà assegnato ai componenti, ai sistemi e in generale alle tecnologie protagoniste dell’accelerazione della transizione energetica e ambientale collegata all’agenda 2030 delle Nazioni Unite siglata nel 2015.
Le tecnologie selezionate saranno esposte nell’area dedicata MCE Excellence Awards, all’interno del Padiglione 18, che ospiterà attività di confronto con gli espositori, con i media e ovviamente con gli operatori.
La partecipazione da parte degli espositori agli Excellence Awards è volontaria: saranno gli espositori stessi a segnalare i prodotti che reputano maggiormente innovativi e strategici per la transizione energetica, compresi quelli che stanno per essere immessi sul mercato avendo superato la fase prototipale.
Si chiama Hydrogen Hub il nuovo polo dedicato ai componenti e alle tecnologie legate all’idrogeno, con l’obiettivo di aprire nuovi canali e relazioni internazionali per l’intera filiera. Qui saranno presentate soluzioni per lo sviluppo delle tecnologie collegate all’uso dell’idrogeno, coinvolgendo e connettendo tra loro settori differenti ma che hanno necessità e obiettivi comuni.
Cuore del progetto è l’area condivisa all’interno del Padiglione 1, punto di convergenza dei quattro cluster: produttori di macchinari, fornitori di componenti, produttori di idrogeno e produttori di apparecchi alimentati a idrogeno. L’Hydrogen Hub, sviluppato insieme all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, AiCARR, H2IT e Anima, vuole essere un momento di confronto con sessioni di carattere istituzionale, di mercato e presentazioni di case history aziendali.
“L’idrogeno rappresenta un fattore chiave per un’economia moderna, efficiente e competitiva dal punto di vista delle risorse. – ha sottolineato Massimiliano Pierini – Le tecnologie per la sua produzione e per l’uso sono già disponibili, ma affinché l’idrogeno diventi un ponte nella transizione occorre definire normative e regolamenti nazionali, piani strategici e investimenti per stimolare la domanda e la crescita delle infrastrutture”.
Verranno perciò affrontate le tematiche legate all’effettiva penetrazione dell’idrogeno rinnovabile nel nuovo contesto energetico e di come componenti e tecnologie legate all’idrogeno incarnino un’opportunità per la piena decarbonizzazione di tutti i settori.
La 43a edizione di MCE vede anche la nascita del Water Prix, promosso in collaborazione con Aqua Italia e Angaisa, sul tema dell’Intelligent (use of) water. Un concorso a premi capace di comunicare il valore dell’acqua e creare engagement tra visitatori ed espositori.
La transizione energetica ha dato vita a una trasformazione tecnologica e culturale. L’efficienza è un tema trasversale, mentre i concetti di caldo e freddo hanno lasciato il posto a quello di Indoor Climate.
In questa convergenza tecnologica, Mostra Convegno Expocomfort ha pensato a un nuovo layout della manifestazione per dar voce alle esigenze imposte dall’evoluzione del mercato. Aziende e professionisti potranno così dialogare in modo ancora più semplice lungo un percorso logico all’interno dei padiglioni espositivi.
“La nuova suddivisione degli spazi è stata pensata per aiutare gli operatori nel percorso di visita, facilitando l’incontro fra domanda e offerta. Per agevolare la logica del percorso saranno introdotti nuovi collegamenti che permetteranno il passaggio diretto tra i diversi padiglioni” ha sottolineato Pierini.
In MCE 2024, gli spazi dedicati all’Indoor Climate occuperanno i padiglioni 1-3, 5-7, 9-11 e 14-18. That’s Smart sarà integrata al centro della manifestazione nel padiglione 5.
I padiglioni 2/4 saranno interamente dedicati alla Componentistica per impianti, collegati direttamente ai padiglioni 6/10 che ospiteranno Tecnica Sanitaria, Ambiente Bagno, Trattamento Acqua e Attrezzeria e Utensileria.
That’s Smart 2024 mette in scena l’integrazione tecnologica indispensabile per migliorare la qualità della vita, rispettare l’ambiente, portare a una nuova indipendenza energetica coinvolgendo efficienza energetica, smart building, energie rinnovabili, mobilità elettrica, building automation e comunità energetiche.
Un’occasione unica per il pubblico di operatori professionali quali progettisti, tecnici, installatori, System integrator, fornitori e gestori immobiliari, che potranno scoprire le soluzioni più avanzate che stanno modificando il mondo della progettazione impiantistica ad alta efficienza.
Qui si svolgeranno anche gli approfondimenti dedicati all’integrazione tecnologica in grado di migliorare la qualità della vita, rispettare l’ambiente, portare a una nuova indipendenza energetica.
“MCE 2024, in sintonia con l’evoluzione del mondo dell’HVAC+R, delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e dell’impiantistica integrata, si pone come anello di congiunzione nel percorso che vede nell’innovazione la sfida verso l’efficienza e la sostenibilità ambientale, economica e sociale” ha concluso Pierini.
