La via del crowdfunding per massimizzare i vantaggi del Superbonus

Grazie all’utilizzo del lending crowdfunding di Ener2Crowd a sostegno del finanziamento delle imprese impegnate nelle attività di riqualificazione energetica del parco residenziale Italiano, è stato possibile inaugurare una nuova stagione di investimenti nel settore immobiliare
La via del crowdfunding per massimizzare i vantaggi del Superbonus

Il Superbonus al 110% è sicuramente il provvedimento a sostegno dell’edilizia più importante degli ultimi anni e questo perché coinvolge una pluralità di soggetti con conseguenze urbanistiche, ambientali e finanziarie. Una complessità che ha messo a dura prova anche il governo, che pure ha varato il provvedimento, se è vero che sono già molti gli interventi legislativi per correggere “in corsa” alcuni effetti imprevisti della maxi agevolazione fiscale.

La nascita dell’Osservatorio

Una complessità di cui si occupa adesso Ener2Crowd, “la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico”, insieme al GreenVestingForum, ovvero il forum della finanza alternativa verde. Due soggetti che hanno appena lanciato l’Osservatorio Superbonus 110%, appunto con l’intento di tracciarne una mappa delle potenzialità e degli impatti.

“La riqualificazione energetica degli immobili è il Piano Marshall del XXI secolo – sottolineano gli analisti di Ener2Crowd.com -. E se l’intera misura di 30 miliardi stanziata per il Superbonus fosse accompagnata da iniziative di finanziamento sociale e popolare, anche solo per il 19% (dato medio stimato da Ener2Crowd), questo potrebbe generare un grande beneficio economico”.

Infatti, nella visione di Ener2Crowd, “tramite il ricorso al lending crowdfunding potrebbe essere redistribuita ricchezza per circa 350 milioni di euro e generare un risparmio energetico diretto di circa 580 milioni. Dunque il beneficio economico diretto per le famiglie italiane si attesterebbe a quasi un miliardo soltanto nel primo anno”.

Portata titanica del Superbonus

Il parallelo con il gigantesco piano statunitense, avviato nel 1947 per ricostruire l’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale, è giustificato dal fatto che “il Superbonus rappresenta un programma dalla portata titanica, in grado di portare benessere economico – introducendo un nuovo modo di investire negli immobili, non come speculazione ma pensando alla sostenibilità – e progresso socio-ambientale, attraverso una drastica riduzione delle emissioni inquinanti”.

Del resto la base di partenza non è delle più confortanti, se è vero che il settore residenziale in Italia è per il 70% obsoleto ed insostenibile da un punto di vista energetico, “la qual cosa porta ad una maggior spesa pari a 2.100 euro in più ogni anno rispetto agli edifici progettati secondo i più aggiornati parametri ambientali”.

Una dinamica, peraltro, socialmente “perversa”, poiché l’obsolescenza degli edifici spesso riguarda quella fetta di popolazione, con reddito medio-basso, che risiede negli stabili più vecchi ubicati nelle periferie, e questo provoca un effetto di povertà energetica sempre più consistente.

Impatti economici e ambientali

“Il nostro scopo – spiega Giorgio Mottironi, co-fondatore di Ener2Crowd.com nonché chief analyst del GreenVestingForum – è quello di monitorare gli impatti economici ed ambientali legati al Superbonus 110%, con un focus particolare sull’opportunità di investimento per le persone, rappresentata dal finanziamento dei progetti tramite lo strumento del lending crowdfunding”.

Al riguardo va ricordato che il crowdfunding è uno strumento di finanza partecipata (o alternativa) finalizzato al coinvolgimento delle persone. Il lending crowdfunding è quella branca basata sul concetto di prestito, tra privati (P2P lending), o tra privati ed aziende (P2P Business Lending). Si tratta di un meccanismo per l’attivazione di un finanziamento di scopo. In pratica un soggetto privato o un’azienda richiedono ad una platea di investitori dei fondi per realizzare uno specifico progetto.

“Grazie al crowdfunding di Ener2Crowd – afferma Niccolò Sovico, amministratore delegato e ideatore della piattaforma – puntare sul Superbonus 110% genera un 6% di rendimento lordo annuo per chi sceglie questo innovativo metodo di investimento nel mattone. Si tratta di un investimento ad elevata redditività ecologica, considerato che ogni tonnellata di emissioni evitate rende circa 1.200 euro all’anno”

piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico
Ener2Crowd, la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico

I finanziamenti in crowdfunding

Il segmento degli interventi di riqualificazione energetica degli immobili rappresenta ad oggi circa il 50% dell’offerta di finanziamenti alle persone da parte di Ener2Crowd, e raggiungerà una quota totale di circa 6milioni di euro entro la fine dell’anno.

Nel dettaglio, come indicato dall’Osservatorio Superbonus 110%, questi finanziamenti in crowdfunding hanno permesso l’avvio di 19 progetti, per un valore complessivo di 21,6 milioni di euro e 28mila metri quadri di superficie residenziale (240 famiglie), contribuendo ad un risparmio energetico di circa 2,5 milioni di kWh/anno, ed una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera pari a 1.112 tonnellate.

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Marco Ventimiglia

Giornalista professionista ed esperto di tecnologia. Da molti anni redattore economico e finanziario de l'Unità, ha curato il Canale Tecnologia sul sito de l'Unità
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