Climatizzazione Made in Italy e comfort senza compromessi

Forte di un’attività di progettazione e produzione interamente gestita nella sede veronese di Arcole, Maxa Air Conditioning propone diverse soluzioni per la climatizzazione residenziale e commerciale e nuove pompe di calore R290
Maxa Air Conditioning: pompe di calore e climatizzazione made in Italy

La sostenibilità, l’efficienza energetica e le caratteristiche smart sono già fattori rilevanti nella scelta delle tecnologie per gli impianti HVAC: se a tutto questo aggiungessimo una climatizzazione made in Italy? Il valore aggiunto è significativo, in un settore storicamente presidiato da produttori extra europei.

Nata nel 1992 per volontà di Luciano Ferroli, Maxa Air Conditioning si colloca oggi, sotto il cappello della holding Advantix, tra le prime aziende italiane in grado di progettare, sviluppare e costruire totalmente sul territorio nazionale soluzioni per il comfort degli edifici di qualunque natura e dimensione. Ma la qualità non può essere solo una questione geografica. La ricerca di innovazione, unita agli investimenti per sviluppare sistemi a pompa di calore più sostenibili, rientrano in una missione orientata all’efficienza e alla transizione energetica. Ne abbiamo parlato a Mostra Convegno Expocomfort con Attilio Verzilli, il responsabile vendite Italia di Maxa Air Conditioning.

Produrre climatizzazione made in Italy: quali sfide

Attraverso diverse linee produttive ed esclusivamente nella sede di Arcole (VR), ampliata su 13.000 mq, l’azienda soddisfa soprattutto la richiesta di pompe di calore sul mercato italiano ed estero. “Se parliamo di transizione ecologica, poi, siamo stati i primi sul territorio a studiare l’uso del gas refrigerante R290 – precisa Attilio Verzilli -. Realizzando la gamma i-R290, completa di 11 taglie con potenze tra i 6 kW e i 50 kW resi in riscaldamento. Gli investimenti in R&D e produzione ci permettono anche di rispondere ai requisiti del terziario e del mondo industriale, con refrigeratori e pompe di calore aria/acqua da 40 a 350 kW. Non meno importante, oltre a essere costruttori italiani, siamo anche proprietari di tutta la componente elettronica dei prodotti”.

Attilio Verzilli, responsabile vendite di Maxa Air Conditioning
Attilio Verzilli, responsabile vendite di Maxa Air Conditioning, allo stand di MCE 2024

Ogni macchina, dalla più piccola monoblocco allo scaldabagno in pompa di calore, dai chiller ad alta potenza a tutti gli altri sistemi industriali, dunque, esce dallo stabilimento veronese. “Maxa non è un’azienda che importa dal Far East e commercializza. La nostra crescita si deve anche a un lungo percorso di produzione conto terzi, sebbene negli ultimi anni abbiamo deciso di concentrare gli sforzi sulla valorizzazione del marchio proprietario. Rilanciandolo soprattutto sul mercato idrotermosanitario ed elettrico italiano”, spiega il manager.

Perché puntare sul refrigerante R290?

Nel 2019 Maxa Air Conditioning aveva anticipato l’ingresso del refrigerante R32 nelle pompe di calore e nei climatizzatori. Gas naturale che è poi diventato la norma per tutti i produttori. Oggi, il passo avanti nel gas R290 combina elevate prestazioni energetiche, con acqua calda fino a 78 °C, e minore impatto ambientale (ODP=0; GWP=3). Le pompe di calore i-290 presentate a MCE rappresentano dunque un rinnovato concetto di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, in ogni stagione dell’anno e senza compromessi.

“Le soluzioni R32 attualmente coesistono con questa novità – spiega Attilio Verzilli -. Ritengo però che la vera sfida non sia tanto legata ai limiti applicativi o normativi dell’R290, quanto alla corretta formazione degli installatori. Anche perché i vantaggi in termini di efficienza sono indubbi: queste pompe di calore raggiungono temperature di mandata superiori, dunque si adattano anche a riqualificazioni di impianti con radiatori. Naturalmente, resta fondamentale acquisire la giusta conoscenza di questa soluzione, ben diversa dal classico approccio alla sostituzione di una caldaia”. Per questo, Maxa punta molto sul coinvolgimento dei professionisti, con eventi e visite aziendali per far loro toccare con mano i prodotti da installare.

Impianti connessi per la transizione energetica

Un tassello trasversale a tutti gli edifici del futuro riguarda la digitalizzazione degli impianti. L’azienda ha pensato anche a questo con Connect Box, il gateway wireless per interconnettere le pompe di calore i-290, i-32V5, i-32V5SL, i-32V5 Midi e i-HPV5. E, quindi, dialogare con il proprio sistema di condizionamento tramite l’app Maxa Connect. Installatori e utenti hanno così la possibilità di rilevare in tempo reale i dati di funzionamento della macchina e le temperature dell’acqua dell’impianto. Nonché gestirne le modalità operative e ottenere altre informazioni utili, quali potenza ed energia termica prodotte dalla pompa di calore.  

Il percorso evolutivo di Maxa Air Conditioning che non si ferma al comfort. Perché la decarbonizzazione degli edifici richiede anche la produzione di energia pulita e, non meno importante, la sua gestione intelligente. “L’ampia offerta dedicata al comfort si integra a quella per le rinnovabili. Si va dai moduli fotovoltaici agli inverter ibridi, fino alle batterie di accumulo. Completando il ciclo sostenibile di produzione e consumo di energia”, conclude Verzilli.

Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di ElettricoMagazine?
Iscriviti alla nostra newsletter!

Mailchimp subscribe

Alessia Varalda

Ingegnere elettrotecnico con esperienza come Project Manager presso un'importante multinazionale attiva nel settore dell'energia e dell'automazione. La curiosità verso le tecnologie innovative e le soluzioni all'avanguardia nel mondo delle energie (tradizionali e rinnovabili) mi ha portata a lavorare per 14 anni presso un importante editore di riviste tecniche di settore scrivendo di home&building automation, illuminazione, comfort, efficienza energetica e sostenibilità.
menu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram