Grazie ai progressi fatti negli ultimi anni sul fronte della domotica e alla comparsa sulle nostre scene del cosiddetto Internet of Things (IoT), si è venuto a creare un binomio sinergico perfetto. Una combinazione di componenti tecnologiche che hanno reso e continuano a rendere i nostri edifici via via più intelligenti e a portata delle nostre esigenze quotidiane. A oggi sono molti i dispositivi smart di cui sono popolati i nostri contesti abitativi e professionali. In questo articolo, ne scopriremo uno in particolare. Approfondiremo, nello specifico, la conoscenza del videocitofono smart, vedendo cosa è e come funziona.
Quando parliamo di videocitofono smart, ci riferiamo a un dispositivo di ultima generazione che si collega alla rete Wi-Fi, sia essa domestica o utilizzata a livello professionale. Da un punto di vista pratico, si tratta di uno strumento con funzioni analoghe ai videocitofoni classici. Un dispositivo che consente, cioè, di verificare chi sta suonando alla porta in un preciso istante.
La vera e più impattante novità dei videocitofoni smart consiste nel fatto che possono essere gestiti anche da remoto, quindi anche quando non si è fisicamente presenti nell’edificio in cui sono installati. Come per buona parte degli altri dispositivi “intelligenti”, la gestione avviene infatti mediante apposite App che possono essere installate direttamente sui propri dispositivi mobile, in primis lo smartphone ma anche il tablet.
In concreto, mediante queste applicazioni, gli utilizzatori di un videocitofono smart possono sapere chi sta suonando alla porta semplicemente guardando il proprio dispositivo mobile. L’App invia infatti una notifica che avvisa nell’immediato quando ci sono visite in corso. In genere, l’applicazione permette inoltre di aprire la porta collegata al videocitofono anche a distanza e di svolgere altre utili funzioni, essenziali per la sicurezza di una casa o di un qualsiasi altro edificio.
Certamente, una delle caratteristiche più interessanti di un dispositivo come il videocitofono smart si riscontra nella facilità di installazione. Rispetto ai citofoni del passato, infatti, questi apparecchi di ultima generazione funzionano in modalità wireless, attraverso la connessione con la rete WiFi Internet disponibile nel contesto interessato.
I dispositivi sono inoltre generalmente dotati di una batteria di lunga durata. Nei modelli più innovativi, la carica si prolunga spesso oltre i due o tre mesi, garantendo un’autonomia significativa. Il livello della batteria può essere costantemente tenuto sotto controllo mediante l’App in dotazione, ma per evitare di restare sprovvisti dell’energia necessaria per il funzionamento, il videocitofono smart invia solitamente una notifica all’utilizzatore per avvisare che è giunto il momento di procedere con la ricarica.
I videocitofoni smart sono naturalmente studiati non solo per essere posizionati all’interno degli edifici ma anche per essere installati in aree esterne, esposte alle intemperie. L’unico vincolo è, per ovvi motivi, la disponibilità di una rete WiFi a cui connetterli.
Tra le funzionalità più innovative di alcuni modelli di videocitofono smart vale la pena soffermarsi sulla compatibilità con i più diffusi assistenti vocali, come Alexa e Google Home. Una simile opzione risulta di grande comodità poiché permette di aprire cancelli o porte con dei semplici comandi vocali. Si dimostra quindi particolarmente utile per le persone che hanno problematiche di tipo motorio.
Accanto alla facilità di installazione, esistono svariati altri motivi per scegliere un videocitofono intelligente. Il focus è prima di ogni altra cosa sulla sicurezza. Questi dispositivi permettono di tenere costantemente sotto controllo chi si avvicina a un edificio. Alcuni dei migliori videocitofoni smart, tra l’altro, sono equipaggiati con sensori di movimento che si attivano in presenza di persone presso i punti di accesso. I modelli tecnologicamente più avanzati riescono per di più a effettuare il riconoscimento facciale, per un ulteriore livello di sicurezza.
Altro vantaggio del dispositivo si trova nella gestione da remoto che consente di realizzare azioni quali aprire la porta di casa, anche se non si è fisicamente presenti tra le mura domestiche. Il meglio dell’attuale tecnologia a servizio della migliore fruibilità.
