Il problema della dipendenza energetica dal gas russo è ovviamente centrale nel dibattito elettorale, insieme ai costi energetici in continua crescita che sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese.
L’ARERA ha evidenziato che è necessario individuare subito piani per affrontare eventuali situazioni di crisi nella fornitura di gas. Il prezzo dell’energia, almeno nel breve-medio periodo, è purtroppo destinato a rimanere alto al di là delle misure che verranno prese dal nuovo Parlamento.
Per contenere il caro-bolletta, una soluzione è puntare sull’autoconsumo dell’energia prodotta. Vediamo allora di capire di cosa si tratta e come massimizzare l’indipendenza energetica
SENEC, azienda specializzata nel settore fotovoltaico e nei sistemi di accumulo, fornisce un pratico vademecum per aiutare le persone a gestire la situazione e risparmiare sul costo dell’energia.
Per autoconsumo elettrico si intende l’utilizzo di energia prodotta attraverso un proprio sistema di produzione energetica e non prelevata dalla rete elettrica. Il più comune sistema per la produzione di energia è l’impianto fotovoltaico installato sul proprio edificio – abitazione, ufficio, negozio, azienda, ecc. – o relative pertinenze. Massimizzare l’autoconsumo significa diventare quanto più indipendenti possibile dal punto di vista energetico.
Per massimizzare la propria autosufficienza energetica non è sufficiente dotarsi di un impianto fotovoltaico. Per sfruttare al meglio l’energia auto-prodotta, è importante integrare l’impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo, che permette di avere una scorta di energia sempre disponibile, a qualsiasi ora del giorno o della notte e con qualsiasi situazione climatica.
Senza un sistema di accumulo, la maggior parte dell’energia prodotta con i pannelli fotovoltaici non verrebbe consumata, ma ceduta alla rete elettrica pubblica per poi essere ri-prelevata, a pagamento, nel momento del bisogno.
Con l’accumulo, invece, l’energia che non viene utilizzata dalla rete domestica può essere accumulata in apposite batterie che grazie a una tecnologia intelligente sono in grado di rilasciarla in base alle esigenze di consumo. In questo modo è possibile contare su una scorta di energia auto-prodotta 100% rinnovabile, gratuita e sempre disponibile. In questo modo è possibile raggiungere un’autosufficienza energetica fino all’80%.
I vantaggi dell’autoconsumo si riflettono sia sul taglio delle bollette elettriche, sia sull’ambiente. Produrre ed autoconsumare energia solare equivale a utilizzare un’energia rinnovabile e pulita riducendo il rilascio di emissioni di anidride carbonica in atmosfera. L’autoconsumo permette anche di aumentare la propria indipendenza e quindi acquisire sicurezza sul proprio approvvigionamento energetico.
Infine, l’autoproduzione e l’autoconsumo contribuiscono alla generazione più distribuita e alla condivisione dell’energia e quindi ad un sistema energetico più equo, consapevole e conveniente.
Per chi desidera installare un impianto fotovoltaico con accumulo sono disponibili:
SENEC propone un’ampia gamma di soluzioni adatte a raggiungere l’autosufficienza e creare un ecosistema energetico integrato e autonomo, che sfrutta energia al 100% rinnovabile.
Grazie all’azione sinergica di moduli fotovoltaici, sistemi di accumulo intelligenti e della soluzione di fornitura SENEC.Cloud, il costo della bolletta può essere pressoché azzerato.