Rendere l’impianto di riscaldamento intelligente è possibile e, in realtà, anche molto semplice. Infatti, con l’evoluzione della tecnologia sono sempre di più le opportunità per rendere “smart” la propria abitazione, puntando da un lato sul comfort, dall’altro sull’ottimizzazione della gestione degli impianti. Questo secondo aspetto è particolarmente significativo per quei sistemi che incidono maggiormente sui costi di gestione. Un esempio è proprio la climatizzazione, che mediamente rappresenta la principale fonte di consumo energetico. Oltretutto, considerato che la maggior parte degli edifici residenziali in Italia è ancora riscaldato a gas, migliorare l’uso della caldaia permette un importante risparmio economico, considerata l’instabilità del mercato dell’energia e i costi in continua crescita. Le soluzioni tra cui scegliere sono fondamentalmente due: agire direttamente sulla caldaia oppure sul sistema di termoregolazione.
I termostati intelligenti sono dispositivi che regolano in modo evoluto il funzionamento dell’impianto, impostando una temperatura desiderata. Possono includere o essere abbinati a sensori esterni e si caratterizzano per sistemi Wi-Fi o Bluettooth per il collegamento allo smartphone e alla rete di casa, da eseguire in alternativa tramite un gateway.
Offrono una serie di importanti funzionalità, tra cui su tutte il controllo da remoto, tramite connessione Wi-Fi, regolando l’impianto tramite App da installare sullo smartphone. Una funzionalità che permette un monitoraggio costante delle condizioni ambientali a casa, grazie ai prima citati sensori di rilevamento della temperatura e dell’umidità. L’installazione è semplicissima, la programmazione agevolata e immediata a seguito dell’avvio del termostato.
Le funzioni offerte sono molte, ad esempio l’integrazione dei dati metereologici nella programmazione e la geolocalizzazione degli utenti che attiva specifiche automazioni. Ad esempio, quando ci si allontana da casa oltre un certo raggio chilometrico in automatico si ferma il riscaldamento e, al contrario, si avvia quando ci si avvicina. I termostati possono anche “imparare” le abitudini di chi vive la casa, ad esempio sfruttando la combinazione di appositi sensori di movimento e i dati storici registrati, arrivando a proporre un programma ad hoc che ottimizzi il consumo energetico.
Una caldaia intelligente è collegata alla rete tramite connessione Wi-Fi e permette, proprio come un termostato smart, un controllo da remoto dell’impianto. La vera differenza è che si controlla direttamente la caldaia. Anche in questo caso l’utente si interfaccia con la tecnologia tramite apposite App, che trasformano lo smartphone o il tablet in un sistema di telegestione dell’impianto.
Ciò che rende particolarmente interessante questa scelta, in alternativa ad un termostato smart, è la possibilità di monitorare in tempo reale le condizioni dell’impianto ed intercettare eventuali guasti o malfunzionamenti. Qualsiasi cosa non funzioni come dovrebbe viene rilevata e l’utente riceve un alert. Funzione utile in quei casi in cui i produttori hanno abilitato la possibilità di concedere l’accesso da remoto anche ai centri assistenza e ai manutentori, dando loro modo di verificare la situazione prima ancora di recarsi fisicamente presso la casa.
Il sistema di avvisi può anche semplicemente ricordare quando è obbligatorio od opportuno eseguire la manutenzione, utile per il mantenimento dell’efficienza e della sicurezza dell’impianto. La raccolta continua di dati, oltretutto, avvicina sempre più ad un approccio preventivo e predittivo alla manutenzione della caldaia, con importanti vantaggi per l’utente.
È chiaro che, per quanto cambi la strategia, ciò che rende le caldaie e i termostati smart davvero interessanti è sicuramente la possibilità di controllare l’impianto da remoto e gestire in modo agevole il suo funzionamento. Cambia semplicemente “la strada” che si sceglie di intraprendere.
Ma i punti in comune non terminano qua, dato che l’altro importassimo vantaggio condiviso è quello legato al risparmio energetico. Introdurre un termostato e una caldaia intelligenti significa ottimizzare il funzionamento dell’impianto e ridurre gli sprechi di energia. Alcuni produttori di queste tecnologie hanno stimato risparmi anche pari al 15% delle spese, valore che può crescere se si favorisce la regolazione del calore per ogni stanza, con impostazioni specifiche sia per il momento della giornata che per gli ambienti domestici.
Il motivo per cui si risparmia energia, però, dipende sia da una maggior flessibilità nella regolazione, che da un monitoraggio costante dei consumi.
La maggior parte di dispositivi, infatti, mantiene uno storico delle informazioni, informando l’utente delle proprie abitudini e dei relativi consumi, arrivando a delineare dei veri e propri profili energetici, utili per una migliore programmazione consapevole.
