Si chiama MIBA – Milan International Building Alliance e vuole mettere l’edificio al centro della rivoluzione sostenibile attraverso l’unione di quattro fiere italiane del settore: GEE–Global Elevator Exhibition, ME-Made expo, Smart Building Expo e Sicurezza.
MIBA – Milan International Building Alliance si terrà a Milano dal 15 al 18 novembre 2023 e rappresenta il trampolino di lancio ideale per la filiera verso gli sfidanti obiettivi al 2030 e al 2050.
“Il cuore della proposta espositiva sarà la sinergia tra comparti fondamentali per la progettazione, la costruzione e la riqualificazione dell’edificio. – è il pensiero di Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano – Le diverse fiere sono nate per parlare ciascuna del proprio ambito, ma oggi è irragionevole tenere separate queste tematiche. Per questo ci aspettiamo oltre 1.000 espositori e un gran numero di visitatori, anche dall’estero”.
È evidente l’attenzione con la quale l’Europa sta spingendo verso la riduzione dei consumi degli edifici: responsabili di circa il 40% delle emissioni, sono anche i principali candidati per una operazione su vasta scala legata all’efficientamento.
Secondo il direttore Generale dell’Istat Michele Camisasca, intervenuto in occasione della conferenza di lancio della manifestazione, tre quarti della popolazione europea vive in ambienti urbani. Un dato che conferma l’importanza dell’obiettivo 11 degli SDG (Sustainable Development Goals): rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
In Italia sono stati compiuti molti sforzi in tal senso tra Ecobonus, Superbonus, Bonus Casa, Sisma Bonus ecc. I numeri sono impressionanti: gli incentivi hanno triplicato gli investimenti in efficientamento edilizio, portando a circa 359.000 gli interventi nel 2021. Si tratta però di una goccia nel mare, visto che più della metà dei 14 milioni di abitazioni avrebbe bisogno di interventi di riqualificazione.
Ulteriore conferma arriva dalle parole di Davide Chiaroni, cofondatore e vice direttore scientifico di Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano.
“Il 40% del consumo totale di energia a livello europeo dipende dall’edificato, e se vogliamo raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione che ci siamo posti occorre intervenire soprattutto qui. Servono però tempo, risorse e sarà opportuno considerare l’edificio solo dal punto di vista della sua componente energetica. Non basta intervenire su involucro e impianti: da una abitazione ci si aspetta anche sicurezza, comfort e integrazione nelle future smart city. L’efficienza è fondamentale, ma non dobbiamo perdere l’occasione per toccare tutti questi punti. Ovviamente, il supporto statale tramite un adeguato sistema di incentivazione sarà strategico per proseguire su questa strada, o dai 62 miliardi messi in moto dai diversi bonus si tornerà ai circa 10 dell’era pre-incentivi. Assolutamente insufficiente per raggiungere il target indicato dall’Europa”.
Lo scopo di MIBA è anche quello di far dialogare tra loro committenza, architettura, imprese di costruzioni e fornitori al fine di ottenere edifici sempre più efficienti e rispondenti alle necessità del mercato.
“Da questo punto di vista, mettere a fattor comune GEE–Global Elevator Exhibition, ME-Made expo, Smart Building Expo e Sicurezza è sicuramente una scelta vincente. – ha spiegato Regina De Albertis, presidente Assimpredil Ance Milano, Lodi, Monza e Brianza – Oltre a lavorare sulla componente energetica, è l’occasione per lavorare su quella digitale, sulla building automation e sulla domotica. Ma non dobbiamo dimenticare che, per quanto complessa, la filiera è composta da persone e imprese. Per questo Assimpredil Ance ha presentato il Codice di condotta volontario su decarbonizzazione, tutela dell’ambiente, legalità, regolarità del lavoro, sicurezza, sociale, filiera di fornitura e responsabilità sociale: questo manifesto vuole valorizzare gli impegni che le imprese di costruzioni assumono per lo sviluppo sostenibile. Ciascuno dovrà impegnarsi in tal senso”.
Giustamente si discute molto di riqualificazione edilizia, efficienza energetica, comfort e sicurezza, ma non bisogna dimenticare che questi interventi creeranno un ulteriore valore sociale che dovrà essere distribuito in modo equo.
“Milano sta vivendo un momento di grande sviluppo. – ha spiegato Pierfrancesco Maran, Assessore alla Casa e Piano Quartieri del Comune di Milano – La trasformazione dei vecchi scali ferroviari, l’ex macello, le infrastrutture per le Olimpiadi Milano Cortina 2026, MIND e la crescita del sistema universitario porteranno benessere in città e nell’hinterland, ma dovremo stare attenti affinché tutto ciò si ripercuota positivamente su più persone possibile. Allo stesso modo, tra comune e regione a Milano ci sono 70.000 case popolari che hanno bisogno di un processo di efficientamento. Sarà fondamentale tenerne conto nel percorso che ci guiderà nei prossimi anni”.
Spazio, infine, per il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che ha indicato come prioritario l’intervento sul codice appalti.
“In un contesto così complesso, è intenzione del Governo semplificare e rendere più fluido il codice degli appalti, che per come è concepito al momento rappresenta un freno allo sviluppo del settore. Inoltre, investendo sul cosiddetto PPP, il Partenariato Pubblico Privato, saremo in grado di raggiungere più agilmente gli obiettivi di efficienza energetica nell’edilizia”.
GEE-Global Elevator Exhibition si propone come punto di incontro per l’industria della mobilità orizzontale e verticale, nello specifico ascensori, scale mobili, tappeti mobili e componenti, rappresentando e promuovendo la sicurezza, la qualità e gli standard tecnici più elevati.
ME-Made expo è dedicata al mondo delle costruzioni. In particolare, si tratta di una piattaforma suddivisa in due specifici saloni (Costruzioni e Involucro) integrati tra loro.
Smart Building Expo è dedicata alla home & building automation e all’integrazione tecnologica per edifici sempre più automatizzati e connessi.
Fiera Sicurezza, dedicata a security e fire, offre un punto di vista qualificato su videosorveglianza, controllo accessi, antintrusione, rivelazione e spegnimento incendi e cybersicurezza.
