Il fotovoltaico si espande ma serve più personale specializzato

Le prospettive di crescita del settore sono fra le migliori in assoluto, ma in Italia lo sviluppo del fotovoltaico rischia di essere frenato dalla scarsità di personale specializzato e qualificato a partire dagli installatori
Personale specializzato per installazione di pannelli fotovoltaici

Chi ha i denti non ha il pane e chi ha il pane non ha i denti: molti proverbi sono davvero senza età e questo, ad esempio, rischia di adattarsi benissimo ad uno dei settori cardine della transizione energetica. Stiamo parlando del fotovoltaico, le cui prospettive di crescita sono eccezionali, ancor di più nel paragone con tanti altri comparti produttivi in difficoltà, ma che potrebbe vedere inespresso una parte di questo sviluppo a causa della scarsità di personale specializzato.

A lanciare un grido di allarme ci sono le aziende del settore, come Fotovoltaico Semplice (brand del Gruppo IMC Holding) che sottolinea la carenza di figure chiave nella filiera del fotovoltaico. Sulla stessa linea SENEC, azienda specializzata nella produzione di sistemi intelligenti di accumulo e nella fornitura di soluzioni per l’indipendenza energetica, che fra l’altro indica quelle che attualmente sono le professionalità più richieste nell’ambito del fotovoltaico.

Possibili oltre 150 mila posti di lavoro

Un punto di partenza confortante è rappresentato dalla ricerca sulle prospettive occupazionali nel settore energetico condotta da Assosomm e Censis, nella quale si prevede che nei prossimi 3/4 anni il mercato del fotovoltaico unito a quello dell’eolico potrebbe arrivare ad offrire oltre 150.000 nuovi posti di lavoro nel nostro Paese.

Ma, e veniamo all’assunto partenza, le necessità ecologiche ed energetiche non riescono a incontrare una forza lavoro adeguata. Una difficoltà, legata alla scarsità di professionisti qualificati e personale specializzato, che è apparsa chiara anche l’anno scorso, nonostante il 2022 si sia rivelato favorevole per il comparto fotovoltaico, con ulteriori incrementi pari a un +11% rispetto al 2021 secondo i dati rilasciati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

Mancano gli installatori qualificati

“L’elemento fondamentale, e di cui al momento c’è maggiore necessità nonché carenza – spiega Daniele Iudicone, Ceo di Fotovoltaico Semplice -, è quello della manodopera qualificata. Nello specifico, chiunque operi in questo settore sperimenta la mancanza di installatori di impianti fotovoltaici. Si tratta di una professionalità assolutamente indispensabile, perché afferente al mondo dell’elettricità e con competenze applicabili a tutto il comparto rinnovabile”.

installatore di pannelli fotovoltaici

Una figura, quella dell’installatore, che non bisogna commettere l’errore di sminuire: “Grazie alle sue competenze specifiche è fondamentale non soltanto nell’installazione di moduli e batterie, ma per l’intera impiantistica fotovoltaica. Altre figure molto ambite – aggiunge Iudicone – sono quelle progettuali, come ingegneri, progettisti fotovoltaici e periti elettronici”.

L’importanza della formazione

E se la futuribilità dei lavori in ambito rinnovabili trova tutti concordi, essendo la maggioranza degli edifici aziendali e residenziali ancora sprovvisti di impianti solari, a fare la differenza sarà la formazione. Attività che dovrebbe iniziare negli istituti professionali, introducendo ad esempio corsi dedicati, o tramite percorsi di specializzazione post-scolastici.

“L’obiettivo – sottolinea Iudicone – è quello di consentire a sempre più ragazzi di apprendere le nozioni basilari e le competenze tecniche per poter immettersi in un mercato molto florido, per poi garantirgli esperienze sul campo. Si tratta di lavori molto qualificati che subiranno incrementi enormi nei prossimi anni e decenni; e che rappresentano, a tutti gli effetti, un solido investimento per il futuro”.

Difficoltà nel trovare personale specializzato

Il problema del reclutamento di personale specializzato e qualificato viene affrontato costantemente da SENEC, considerato che l’azienda si è posta come obiettivo per il 2023 quello di raddoppiare il personale e arrivare a circa 140 dipendenti. Un obiettivo importante che però è reso più complicato, appunto, dal difficile reperimento di alcune figure (come gli installatori).

Per Vito Zongoli, managing director di SENEC Italia “oggi le figure più ricercate, ma che anche le più difficili da trovare, per un’azienda che vende o installa impianti sono proprio quelle dei progettisti, degli installatori, dei tecnici per l’assistenza tecnica, ma anche dei venditori preparati. Accanto a queste figure si stanno affermando sempre più anche quelle che agiscono sul lato dell’acquirente, in particolare se si tratta di aziende”.

5 professionalità emergenti

Quest’ultimo, infatti, è un aspetto sempre più importante nell’incontro fra domanda e offerta. “Il compito dell’energy manager e dell’esperto in gestione dell’energia – spiega Zongoli -, rispettivamente all’interno dell’azienda o come consulente esterno, è quello di identificare le migliori soluzioni in termini di risparmio ed efficienza energetici e di sostenibilità”.

Ciò detto, tra le figure più ricercate nel fotovoltaico, SENEC individua le seguenti:

  1. Progettista di impianti fotovoltaici – il suo obiettivo è quello di configurare la soluzione tecnica di impianto più adatta in base alla superficie disponibile (dimensione, ombreggiamenti, inclinazione), ai consumi energetici del cliente e delle sue esigenze specifiche.
  2. Installatore di impianti fotovoltaici – sono specializzati nell’installazione ed avviamento degli impianti, nella connessione alla rete elettrica e nell’eventuale manutenzione.
  3. Consulenti vendite di impianti fotovoltaici – il fotovoltaico è a tutti gli effetti un investimento e, oggigiorno, ci sono diverse opzioni disponibili agli acquirenti oltre all’impianto di proprietà. Questo professionista non si deve limitare alla vendita degli impianti, ma si configura come un vero e proprio consulente in grado di guidare il cliente verso la migliore scelta d’acquisto in base alle proprie esigenze.

Figure alle quale se ne aggiungono altre due, questa volta posizionate sul lato “consumer”:

  1. Energy Manager – ha il compito di gestire tutto ciò che riguarda l’energia all’interno di un’azienda, un ente pubblico, o più in generale una struttura, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all’efficienza energetica, al risparmio economico e all’uso di fonti rinnovabili.
  2. Sustainability Manager – il suo compito è quello di migliorare comportamenti e processi aziendali in modo da garantire una maggiore sostenibilità del suo operato; intervenendo sulle decisioni strategiche, il suo obiettivo è quello di assicurare all’azienda che ogni suo progetto risulti il più sostenibile possibile dal punto di vista ambientale e sociale.

Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di ElettricoMagazine?
Iscriviti alla nostra newsletter!

Mailchimp subscribe

Redazione

La redazione di ElettricoMagazine è composta da esperti di settore e technical writers che approfondiscono i temi legati all'integrazione impiantistica e connessa, l'energia, il comfort e la sostenibilità.
menu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram