Iniziamo con le buone notizie, 6 di questi percorsi sono stati già nessi in atto mentre altri sono ancora da compiere. Almeno questo è quanto emerge dal rapporto Energy Efficiency – The Decade for Action realizzato da IEA, che sottolinea l’importanza delle azioni di efficienza energetica nei prossimi anni. L‘analisi esamina le tendenze attuali e le politiche in atto e i prossimi passi per il miglioramento, l’implementazione e gli investimenti necessari per un futuro efficiente dal punto di vista energetico.
Di fatto vengono individuate 10 azioni strategiche (come vedremo alcune già realizzate e altre da perseguire), basate sulle raccomandazioni elaborate dalla Global Commission per azioni urgenti sull’efficienza energetica. Azioni che sono frutto delle migliori conoscenze ad oggi accumulate, sulla base di esperienze realizzate in tutto il mondo. E come obiettivo hanno quello di massimizzare l’impatto di tutte le politiche e i programmi per l’efficienza energetica.
Le 10 azioni indicate dall’Energy Efficiency – The Decade for Action
Vediamo ora quali sono le azioni già messe in atto e quelle ancora da realizzare indicate dall’Energy Efficiency – The Decade for Action.
I principali fatti legati all’efficienza energetica
- I progressi globali in materia di efficienza energetica hanno raggiunto il 2,2% nel 2022, il doppio della media dei cinque anni precedenti.
- La domanda globale di energia è cresciuta di circa l’1% nel 2022. Senza progressi in materia di efficienza energetica, questo sarebbe stato quasi tre volte superiore.
- Le politiche di efficienza energetica si sono rafforzate a livello mondiale nell’ultimo anno. I paesi che rappresentano oltre il 70% del consumo energetico mondiale hanno introdotto politiche di efficienza nuove o rafforzate dall’inizio della crisi energetica globale.
- I governi hanno sostenuto i consumatori di energia. Oltre 25 paesi hanno lanciato importanti campagne di sensibilizzazione per contribuire a ridurre l’energia e oltre 900 miliardi di dollari sono stati spesi per proteggere i consumatori dall’aumento delle bollette energetiche.
- Le vendite di tecnologie chiave per l’efficienza sono in aumento. Le vendite di pompe di calore sono aumentate di oltre il 10% a livello globale nel 2022 e di quasi il 40% in Europa. La quota di veicoli elettrici nelle vendite globali di auto nel 2022 è stata del 14% e dovrebbe salire al 18% nel 2023.
- Gli investimenti in efficienza dovrebbero raggiungere livelli record nel 2023, a oltre 600 miliardi di dollari, sebbene la crescita stia rallentando a causa dell’aumento del costo del capitale.
Per un futuro efficiente dal punto di vista energetico
- Raddoppiare il miglioramento dell’efficienza a oltre il 4% annuo in questo decennio, per allinearsi allo scenario Net Zero dell’IEA, ridurrebbe la domanda globale di energia di 190 EJ e CO2 emissioni derivanti dalla combustione di carburante di quasi 11 Gt entro il 2030, quasi un terzo dell’attuale consumo globale di energia ed emissioni.
- Accelerare l’attuazione di tutte le politiche esistenti. Se tutti gli impegni di efficienza attualmente annunciati saranno attuati rapidamente e completamente, essi, insieme alle politiche esistenti, raggiungeranno tre quarti dell’obiettivo di raddoppio entro il 2030.
- Accelerare l’efficienza comporta ulteriori vantaggi. Il raddoppio dei progressi in termini di efficienza entro il 2030 migliorerà la sicurezza energetica, creerà altri 12 milioni di posti di lavoro e contribuirà a portare l’accesso all’elettricità a oltre 800 milioni di persone.
- Triplicare gli investimenti annuali legati all’efficienza per un futuro efficiente dal punto di vista energetico. Per raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il tasso di progresso sarà necessario triplicare gli investimenti annuali legati all’efficienza, dagli attuali 600 miliardi di dollari a 1,8 trilioni di dollari entro la fine del decennio.
