Puntare sull’integrazione delle batterie nell’ecosistema della smart home: è la carta vincente per l’autoconsumo fotovoltaico? Una certezza per sonnen, che presenta la nuova partnership con KNX. Accompagnata da precise strategie per il mercato italiano, sia in ambito residenziale sia nell’inedita proposta commercial & industrial.
Ne abbiamo parlato con Fabio Ottavi, general manager di sonnen Italia, allo stand di KEY – The Energy Transition Expo. “Il 2023 è stato un anno che possiamo definire turbolento, ma fondamentale per rafforzare il nostro modello di business – spiega -. Lo spartiacque del 16 febbraio, fine della cessione del credito, ha richiesto un grande sforzo di rimodulazione strategica rispetto a quanto previsto. Tuttavia, questa revisione “in corsa” dell’approccio al mercato residenziale e condominiale ha aperto la via a nuovi e positivi percorsi di crescita”.
La vera sfida del nuovo anno, per il settore delle rinnovabili e dello storage, è stata quella di valorizzare l’offerta indipendentemente dagli incentivi. Senza dimenticare, al contempo, la loro evoluzione, comunque vantaggiosa in determinate applicazioni. “Continueremo a lavorare sull’eredità del superbonus nel contesto dei mini condomini, già testato con successo lo scorso anno. Il beneficio è sceso al 70% e nel 2025 passerà al 65%, ma dialogando con amministratori di condominio e studi di progettazione abbiamo capito che il potenziale rimane elevato”, continua Fabio Ottavi.
Altro elemento strategico, il sismabonus. Uno strumento incentivante particolarmente “sentito” nelle aree geografiche ad alto rischio, per esempio tra Umbria, Abruzzo, Marche e Lazio. La possibilità di continuare ad abbinare gli interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico all’efficientamento energetico, con condizioni migliorative (massimali al 50%), rafforza le opportunità di diffusione dell’autonconsumo fotovoltaico.
Veniamo al fulcro del rinnovato posizionamento italiano: la svolta intelligente e connessa della sonnenBatterie. “La necessità di diversificare la strategia nel settore delle costruzioni ci ha condotto a un’ulteriore conferma della nostra identità di pionieri dell’innovazione – spiega il general manager -. Partendo dal presupposto che ci siamo trovati rapidamente circondati da nuovi competitor, in un mercato dell’energia green cresciuto a livelli esponenziali, era giunto il momento di valorizzare la nostra natura”.
A chi si rivolge oggi sonnen? Sicuro, non ai clienti che guardano prioritariamente al prezzo. E la nuova partnership con KNX Italia significa molto, in questo obiettivo di riaffermare l’importanza del contenuto qualitativo delle soluzioni tecnologiche. “Puntiamo a un interlocutore consapevole, che non si ferma ai 100 o 200 euro di risparmio bensì riconosce l’unicità di un sistema di accumulo integrato nell’ecosistema della smart home. Non più un prodotto standalone, la batteria, ma una soluzione connessa che dialoga con tutte le altre funzioni domotiche della casa”, precisa.
Ne derivano vantaggi e servizi che vanno ben oltre l’autoconsumo fotovoltaico. I dispositivi KNX associati alle sonnenBatterie di ultima generazione, infatti, consentono di analizzare il costo dell’energia elettrica rispetto alla media. Così da determinare in autonomia, in base alla convenienza economica e alla fascia oraria, se alimentare i carichi domestici con l’elettricità accumulata dall’autoproduzione oppure optare per l’acquisto dalla rete. “Abbiamo sempre definito la batteria di sonnen un prodotto intelligente, ma in questo caso diventa proprio geniale! Ho coniato questa semplice battuta per sottolineare l’elemento differenziante a favore di chi integra domotica e indipendenza energetica”, aggiunge il manager.
Soprattutto perché, ancora prima di installare e dimensionare un sistema fotovoltaico con accumulo, è fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dei propri consumi. Avere a disposizione uno strumento smart per monitorarli e, dunque, ridurli, permette agli utenti di creare quell’ecosistema virtuoso che porta alla sostenibilità.
Ultimo tassello del puzzle della transizione energetica, il comportamento del consumatore finale. A lui, di fatto, spetta sancire l’esito del percorso volto ad autoconsumare energia pulita per vivere meglio, risparmiare denaro e tutelare l’ambiente. Il tutto dipende, molto, da quanto si trovi nelle condizioni di capire e usare al meglio la tecnologia.
“L’utente della smart home ha bisogno di prodotti facili da utilizzare – conclude Fabio Ottavi -. Per questo sonnenKNX semplifica e integra tutte le funzioni dell’energia e della casa. Garantendo una gestione bidirezionale, rapida e intuitiva, della batteria e degli altri componenti dell’ecosistema, quali per esempio allarme, pompa di calore o elettrodomestici”. Sempre in ottica di praticità, l’integrazione KNX è disponibile per tutti i sistemi di accumulo: dal modello eco 8.0 ai successivi, fino alla sonnenBatterie 10. Massima versatilità per un autoconsumo fotovoltaico più consapevole e conveniente.
