Pannelli solari, le nuove linee guida per un riciclo corretto

Un team di esperti di SolarPower Europe ha realizzato un documento con le raccomandazioni per il corretto smaltimento e riciclo dei pannelli solari a fine vita
Linee guida per il riciclo dei pannelli solari

Il fotovoltaico è identificato dall’UE come uno dei settori su cui puntare maggiormente per riuscire a traguardare gli obiettivi della transizione ecologica. Tuttavia, questo ruolo da protagonista assoluto del percorso di decarbonizzazione dell’Europa pone importanti sfide legate al fine vita e il riciclo dei pannelli solari. In particolar modo per quanto riguarda la limitazione dell’impatto ambientale dell’enorme mole di rifiuti generati dagli impianti.

Da SolarPowerEurope un vademecum

Su questo tema SolarPower Europe, l’associazione che rappresenta gli operatori del comparto solare a livello europeo ha recentemente pubblicato una serie di linee guida con l’obiettivo di indentificare delle buone pratiche da mettere in atto per limitare l’impatto ambientale dei dispositivi una volta diventati inutilizzabili.

A elaborare le raccomandazioni proposte dall’associazione è stato un gruppo di esperti dell’associazione, che ha messo a fattor comune conoscenze e best practice per rendere la gestione dei rifiuti generati da questi impianti meno impattante dal punto di vista ambientale.

Linee guida per il riciclo dei pannelli solari: punti chiave

Ma nello specifico quali sono i punti chiave su cui si soffermano queste linee guida?

Le raccomandazioni elaborate forniscono una panoramica completa per gestire al meglio i componenti più importanti di un sistema solare una volta che questi dispositivi hanno raggiunto la fine della loro vita utile, compresa la loro disattivazione e sostituzione. Vengono in particolare date raccomandazioni su come valutare il potenziale per una ‘seconda vita’ di un sistema solare. Il tutto analizzando il quadro normativo europeo che regola la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), con un focus sul fine vita dei componenti solari.

smaltimento fine vita degli impianti fotovoltaici

Quella della gestione dei rifiuti fotovoltaici è infatti una questione cruciale, legata anche allo sviluppo futuro del comparto solare. Considerando infatti che i primi impianti fotovoltaici sono stati installati agli inizi degli anni 2000 – precisa l’associazione nel report in cui illustra le linee guida – e partendo dal presupposto che la vita operativa per i moduli fotovoltaici si aggira intorno ai 30 anni, si può prevedere che i flussi di rifiuti prodotti da queste tecnologie inizieranno a diventare consistenti intorno al 2030, continuando poi a crescere nei decenni successivi.

Se mal gestito, l’impatto ambientale dei rifiuti solari può potenzialmente causare gravi danni alla reputazione del solare come tecnologia rispettosa dell’ambiente.

Allo stesso modo, l’opinione pubblica potrebbe potenzialmente essere avversa nei confronti di questo comparto industriale nel momento in cui le discariche inizieranno a riempirsi di pannelli solari ormai fuori uso. Per questo la strada maestra da seguire è quella dell’economia circolare.

Pannelli solari e fine vita: obblighi normativi

Tra i punti chiave evidenziati dalle linee guida ci sono anche gli obblighi normativi e i requisiti in tema di fine vita degli impianti fotovoltaici in vigore in UE.

Tra queste viene citata:

  • la Responsabilità Estesa del Produttore (EPR),
  • la Direttiva quadro sui rifiuti, la Direttiva RAEE,
  • la Direttiva Batteria, pacchetti normativi che saranno aggiornati con il nuovo Regolamento Batterie.

Oltre a queste norme gli esperti di Solar Power Europe hanno citato nel documento anche il Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) e le disposizioni sull’ecodesign.

Uno dei concetti evidenziati nel report è, in particolare, il fatto che la fine della vita utile di un pannello solare non coincide automaticamente con la sua trasformazione in rifiuto. Al termine del ciclo di vita tecnico, fissato intorno ai 25 anni, il dispositivo mantiene circa l’80% della sua capacità produttiva iniziale. In sostanza è pronto per una seconda vita.

Importante avere standard tecnici adeguati

Tuttavia, una delle condizioni indispensabili per un corretto riutilizzo dei pannelli fotovoltaici è la garanzia del mantenimento di standard tecnici adeguati che indichino ad esempio una soglia minima di produzione elettrica. Questi sono elementi di primaria importanza per favorire il sostegno allo sviluppo tecnologico del settore e rendere altamente performante la filiera del riciclo.

Riciclo dei pannelli solari a servizio della resilienza del settore

In generale, secondo la ceo di Solar Power Europe, Walburga Hemetsberger, un approccio sostenibile al fine vita degli impianti fotovoltaici è una questione cruciale in uno scenario energetico in cui il comparto solare rappresenterà il pilastro della transizione ecologica europea.

In quest’ottica le linee guida individuate serviranno a promuovere la gestione circolare dei rifiuti e in generale una maggiore resilienza del comparto fotovoltaico.

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Monica Giambersio

Giornalista professionista e videomaker. Da anni si occupa di energia e transizione ecologica
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