Endless Sunset: il nome “artistico” della passerella di Peccioli evoca scenari suggestivi e momenti senza tempo. L’opera che collega il piccolo borgo toscano con l’area urbana sottostante viene infatti illuminata con diverse modalità e colorazioni, in occasione di feste nazionali e giornate celebrative, tramite un innovativo sistema di smart lighting.
Protagoniste dell’impianto di illuminazione e della relativa gestione remota, a cura dell’azienda locale Domus, le tecnologie ABB-free@home.
Accessibile da un ascensore, che può ospitare anche i veicoli elettrici disponibili gratuitamente a Peccioli, la passerella offre una visione senza pari sulle colline toscane. La realizzazione nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di rendere fruibile il centro storico a tutti, senza la necessità di percorrere le tortuose stradine collinari tipiche del paesaggio toscano.
“Abbiamo pensato a una passerella che allarga virtualmente il centro cittadino – spiega il sindaco di Peccioli Renzo Macelloni -. Perché di fatto è un ponte che collega la sommità della collina con tutto il centro urbano sottostante. Alla base ci sono un parcheggio multipiano e, appunto, l’ascensore”. Alla necessità pratica della passerella di Peccioli si affiancava quella di una soluzione architettonica e tecnologica innovativa. Così, l’opera Endless Sunset, a firma dell’artista Patrick Tuttofuoco, si integra perfettamente al suo sistema di illuminazione. Generando un punto panoramico senza eguali per ammirare il tramonto.
Per valorizzare l’architettura della passerella, Domus ha scelto un particolare impianto di illuminazione con tecnologia free@home di ABB. “L’Amministrazione comunale di Peccioli ci aveva richiesto un’illuminazione dinamica che, attraverso la variazione delle tonalità di colore, potesse essere un veicolo di comunicazione con la cittadinanza – racconta Yuri Bagnoli, co-titolare di Domus -. Il principale desiderio era comandare da remoto il sistema, realizzando scenari luminosi differenziati in base alle ricorrenze”.
Il sistema di illuminazione viene dunque interamente gestito tramite l’interfaccia del dispositivo Access Point ABB-free@home. In questo modo, l’amministrazione comunale può realizzare scenari preimpostati, attivabili attraverso l’apposita app. Ne sono esempi la colorazione blu nella Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo e il rosso per la Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Guardando ai dettagli tecnici, Yuri Bagnoli ricorda le difficoltà progettuali e le soluzioni adottate. “Per illuminare in maniera uniforme la passerella di Peccioli dovevamo ricorrere a strisce LED dimmerabili, individuate nell’offerta di Philips Hue. La difficoltà è sorta al momento di comandare simultaneamente le 275 strisce installate, perché il bridge proprietario poteva gestirne al massimo 50. Il sistema ABB-free@home ci ha permesso di superare questo vincolo. Siamo riusciti a realizzare questo impianto evitando installazioni complesse in termini di cavi e apparecchi di comando. La supervisione ci permette oggi di monitorare fino alla singola striscia LED”.
Ecco una singolare dimostrazione di come un sistema concepito per il mondo residenziale si possa rivelare strategico anche in ambito artistico e architetturale. Il sistema di ABB si integra infatti con parti terze come diffusione sonora Sonos, comandi vocal Alexa, elettrodomestici Samsung e Bosch e molto altro. Come per i gestori della passerella di Peccioli, anche l’utente domestico può controllare agilmente tutte le tecnologie di casa.