Engie ha firmato un accordo con Conad Adriatico per la progettazione, realizzazione, installazione e gestione di impianti fotovoltaici destinati a 21 supermercati del gruppo nelle Marche (4), in Abruzzo (8) e in Puglia (9). Grazie a queste soluzioni, i punti vendita potranno coprire autonomamente la metà del loro fabbisogno di energia.
Complessivamente Engie installerà impianti chiavi in mano con una potenza complessiva pari a 4,3 MW e taglie dai 100 kWp a 1 Mwp. Per il progetto verranno utilizzati oltre 10mila pannelli, da installare negli immobili di proprietà Conad. Si stima che tutti i sistemi entreranno in funzione al massimo entro la fine del prossimo anno.
Con questa operazione Conad Adriatico eviterà l’emissione in atmosfera di circa 1500 tonnellate di CO2 (100 per ogni punto vendita) all’anno. L’azienda energetica si occuperà di tutte le fasi del piano, dalla progettazione fino alla gestione degli impianti, svolgendo il ruolo di partner per l’operatore della GDO nel suo percorso verso la decarbonizzazione.
Attiva nell’industria e nel terziario, Engie considera la grande distribuzione organizzata un settore strategico e un mercato importante per le sue soluzioni, in grado di ridurre impatti ambientali e costi dell’energia.
Conad Adriatico ha espresso soddisfazione per l’accordo e per il progetto, che può essere un volano per lo sviluppo dei punti vendita di Marche, Abruzzo e Puglia, oltre che l’occasione per una svolta energetica. L’azienda ha scelto la tecnologia fotovoltaica in virtù dell’ampia disponibilità di spazi sui tetti dei suoi punti vendita e delle sue elevate performance, soprattutto negli impianti di ultima generazione.
L’obiettivo della partnership con Engie è duplice: la diminuzione nel medio periodo dei costi dei siti grazie alla copertura di metà del fabbisogno energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti legate all’utilizzo di fonti di energia non rinnovabile.