Il mondo si sta dirigendo in modo deciso verso un maggiore utilizzo delle energie rinnovabili. È un settore in piena espansione, in particolare quello del fotovoltaico. Che si tratti di impianti domestici o industriali, su tetto o a terra, da pochi kW o decine di MW, è in decisa crescita il numero di infrastrutture critiche che richiedono manutenzione periodica per assicurare affidabilità, sicurezza ed efficienza.
Per questo è necessario disporre di strumenti che rendano questa attività più pratica, veloce e sicura. Fluke, in qualità di fornitore leader di apparecchiature di test, è consapevole dell’importanza del settore delle energie rinnovabili e per questo ha sviluppato il tester fotovoltaico multifunzione SMFT-1000, con funzione tracciacurve I-V, software TruTest e puntali MC4.
I professionisti del settore solare incaricati dell’installazione, della messa in servizio e della manutenzione di queste infrastrutture necessitano di strumenti rapidi, accurati e sicuri per garantire che gli impianti fotovoltaici funzionino con la massima efficienza e con tempi di inattività minimi o nulli.
Pertanto, una diagnostica ottimale può fare una significativa differenza.
Ne è convinto anche Markus Bakker, Field Application Engineer di Fluke Corporation con oltre 25 anni di esperienza nel settore dei test e delle misure, incluse quelle della qualità dell’energia.
“Esistono tre parametri chiave utili per comprendere le prestazioni e l’affidabilità degli impianti fotovoltaici: la disponibilità, il rapporto di rendimento (performance ratio) e il rapporto energetico (energy ratio)” spiega Bakker.
Durante la messa in servizio, i principali parametri da controllare sono la resistenza di isolamento dei circuiti CC e la continuità dei conduttori di terra. Questi parametri riguardano la sicurezza e devono essere controllati per evitare cortocircuiti e scosse elettriche.
È inoltre fortemente consigliato testare parametri funzionali, come la corrente di cortocircuito (Isc) e la tensione di circuito aperto (Voc).
La corrente di cortocircuito è la corrente massima di una stringa; non viene prodotta energia perché non c’è differenza di tensione.
La tensione di circuito aperto è la tensione massima di una stringa; non viene prodotta potenza perché il circuito è aperto.
Questi punti definiscono i limiti della curva I-V, una rappresentazione grafica del funzionamento di una specifica stringa fotovoltaica. Essa fornisce una sintesi della relazione tra corrente e tensione all’irraggiamento e alla temperatura nelle condizioni ambientali in cui opera la cella solare. La curva I-V fornisce quindi le informazioni necessarie agli ingegneri per configurare la cella solare in modo che funzioni in modo ottimale. Il punto di massima potenza ottimale è noto come MPP (Maximum Power Point).
La tracciatura della curva I-V viene spesso utilizzata per l’installazione o per il test di un nuovo impianto. Può essere utilizzato anche per tracciare eventuali degradi prestazionali o per identificare i guasti.
Per quanto riguarda la manutenzione preventiva, i controlli dovrebbero includere la verifica di punti chiave quali il quadro combinatore e l’inverter, il tracciamento della curva I-V, la misurazione della corrente continua in ingresso e di quella alternata in uscita, la misura della corrente di cortocircuito e la tensione di circuito aperto, oltre all’efficienza dell’inverter. Naturalmente, vanno effettuati anche i test di sicurezza citati prima, come la resistenza dell’isolamento (che può degradarsi nel tempo) e la continuità verso terra.
SMFT-1000 di Fluke è uno strumento all-in-one ampiamente testato che offre avanzate caratteristiche di sicurezza e funzionalità tecniche.
Il tracciatore di curve I-V incluso nel tester fotovoltaico SMFT-1000 fornisce in loco e in tempo reale i risultati delle misure sul display. Il Tracer è in grado di mostrare sullo schermo in forma grafica se un sistema fotovoltaico si discosta dalla curva I-V specificata dal produttore, indicando la presenza di un possibile guasto. Oltre a semplificare la risoluzione dei problemi, questo accelera anche la riparazione: una volta che l’operatore è a conoscenza del guasto, si può intervenire immediatamente in loco, riducendo così i ritardi.
“I clienti Fluke apprezzano l’SMFT-1000 per il suo display a colori ad alta definizione, particolarmente leggibile e chiaro, che include tutte le informazioni utili. – spiega Markus Bakker – Inoltre, semplifica l’identificazione dei diversi tipi di puntali, grazie alla codifica a colori che indica come collegarli correttamente”.
Tra le funzionalità più utili di SMFT-1000 c’è la gestione dei dati. Salvando le misure nella propria memoria con specifici tag, è facile tenere traccia di tutti i test effettuati. Senza questa funzione, se l’operatore dovesse accorgersi di aver saltato una sola misura dovrebbe ripeterle tutte.
Il tutto si traduce in una potenziale riduzione del 20% delle operazioni sul campo e del 50% per i tempi relativi alla stesura della documentazione.
Il tester fotovoltaico multifunzione Fluke SMFT-1000 offre funzioni di test fondamentali per l’ispezione periodica degli impianti fotovoltaici, in conformità con la norma IEC 62446-1.
Misuratore di irraggiamento wireless – Per eseguire misure precise della curva I-V, sono necessari dati di irraggiamento e temperatura in tempo reale. Il misuratore di irraggiamento IRR2-BT, incluso nel dispositivo, si collega in modalità wireless all’SMFT-1000 per comunicare i dati in tempo reale, fornendo accurate misure della curva I-V.
Funzione “Keep the Leads” – Per evitare di dover cambiare continuamente la configurazione dei puntali mentre si eseguono i diversi test, il sistema brevettato “Keep the Leads” di Fluke consente di perdere meno tempo nella configurazione e, quindi, di fare meno errori quando si testano gli impianti fotovoltaici, velocizzando le diverse procedure.
Schermo a colori con interfaccia integrata per la curva I-V – Durante la lettura della curva I-V sul campo, l’SMFT-1000 visualizza la curva mentre carica i dati di prova rispetto alle specifiche del modulo definite dal produttore. In questo modo è facile confermare immediatamente le misure senza l’uso di un computer portatile o di un tablet.
Gestione dei dati con il software TruTest – Il software TruTest consente di importare in modo facile e veloce i risultati delle misure dal tester SMFT-1000 al computer, dopodiché si occupa di organizzare e analizzare i dati, confrontare i singoli asset con le misure importate in precedenza e fornire un report completo per il cliente. Questi report sono conformi alla norma IEC 62446-1 e ad altre direttive e possono essere comparati con altre rilevazioni precedenti per valutare eventuali cambiamenti nel tempo.
SMFT-1000 fornisce test di sicurezza a sequenza completa in conformità alla norma IEC 62446-1 Categoria 1:
Offre inoltre test di ROI e di prestazioni del sistema che soddisfano le esigenze della categoria 2 della norma IEC 62446-1:
