Monitorare l’energia per fronteggiarne i costi? Si può fare. In molti casi, gli aumenti hanno superato di dieci volte le tariffe dello scorso anno e il contenimento della voce “energia” è forse oggi la prima preoccupazione delle aziende italiane. In attesa di misure istituzionali e condivise, gli imprenditori non possono che impegnarsi a un uso più razionale dell’energia.
In che modo? Purtroppo, si sentono già situazioni di stop temporanei o alleggerimenti delle produzioni. Ma c’è un’altra via, meno penalizzante, che può fare la differenza: quella dei sistemi di monitoraggio energetico. Ecco i suggerimenti di Higeco Energy per investire nell’installazione di sistemi intelligenti, efficaci e duraturi.
L’obiettivo è monitorare l’energia per consumare “meglio”. Adottando soluzioni digitali in grado di fornire in tempo reale i consumi di ogni vettore energetico (es. energia elettrica, metano, vapore, ecc.). Il tutto integrato ai dati di produzione e all’operatività aziendale. Proprio grazie a parametri misurabili e verificabili, i manager possono conoscere realmente i propri consumi. E ricalcolare il fabbisogno energetico sulla base di processi di efficientamento più consapevoli.
Nello specifico, il percorso del monitoraggio energetico stilato dai consulenti di Higeco passa attraverso tre punti, dettagliati in seguito.
L’audit energetico rappresenta il primo passaggio di qualunque iniziativa di efficientamento nel settore industriale e commerciale. Con la diagnosi energetica, si delinea infatti una procedura sistematica che permetta ai vertici aziendali di raggiungere un’adeguata conoscenza del profilo di consumo della propria attività. Al fine di individuare le opportunità di risparmio sotto il profilo costi-benefici. Un investimento lungimirante per ottenere un quadro chiaro della situazione e avviare il processo di adozione di un sistema di monitoraggio energetico.
Il secondo aspetto riguarda le tecnologie IoT per rilevare consumi e produzione. L’energia deve infatti essere contabilizzata, misurata e determinata economicamente come le altre materie prime. Ecco perché installare un sistema di telegestione e telecontrollo basato su hardware IoT di campo. Soluzione che ottimizza la gestione delle misurazioni, raccoglie i dati di contabilizzazione, semplifica la manutenzione, controlla a distanza consumi e sistemi e invia notifiche in caso di anomalie o superamento dei limiti impostati. Riducendo di fatto tempi e costi di intervento sugli impianti.
Tracciare i progressi delle performance energetiche legate agli interventi di efficientamento significa anche riuscire a verificare il ritorno degli investimenti fatti. In modo da programmare ulteriori interventi che portino efficienza e innovazione in azienda. La conoscenza dettagliata di come e dove vengono consumati energia, gas o acqua, è dunque un aspetto cruciale per ridurre il consumo a lungo termine. E quindi migliorare condizioni operative e competitività in questo momento delicato.
Come tradurre questi step in realtà? Sul fronte tecnologico ci sono le piattaforme Higeco Energy Cloud e X-Spector. Soluzioni software flessibili create proprio per aumentare le performance aziendali grazie al monitoraggio in tempo reale dei dati provenienti da diversi dispositivi. L’architettura aperta, le possibilità di personalizzazione e la semplicità di utilizzo dell’interfaccia ne permettono l’integrazione in diversi settori (industria, retail, Gdo, ecc.).