Toshiba Carrier Corporation, un partner affidabile per un futuro sostenibile

Toshiba Carrier Corporation è pronta ad affrontare le sfide del futuro grazie a una offerta completa e a una organizzazione capace di rispondere anche ai mercati più complessi.
Prodotti HVAC Toshiba Carrier Corporation

Pandemia, lockdown e smart working hanno dato un deciso impulso al settore della tecnologia per il settore HVAC. Non solo comfort abitativo, con temperatura e umidità sotto controllo, ma anche purificazione e gestione dei flussi d’aria.

Toshiba Carrier Corporation è una delle realtà più attive in questo settore: parte integrante del gruppo multinazionale Toshiba, all’interno del quale contribuisce con una quota del 7,5% sul fatturato complessivo di 3,4 trilioni di Yen (dati 2021), l’azienda è riconosciuta per l’offerta a 360 gradi destinata a industria, residenziale e terziario.

Un mercato dinamico

Dal 2020 a oggi sono cambiate molte cose un po’ in tutti i settori: alcuni sono cresciuti, altri sono crollati, la maggior parte si sono trasformati.

“Nel nostro la pandemia ha spostato gli equilibri. – ha confermato Mr. Toru Kubo, Presidente e CEO di Toshiba Carrier Corporation, in occasione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort 2022 – Mentre prima le persone passavano gran parte del proprio tempo tra luogo di lavoro e negozi, si sono improvvisamente trovate a svolgere le proprie attività da casa. Anche noi abbiamo percepito una variazione nella domanda, con un incremento delle soluzioni per il residenziale, anche se il tema della qualità dell’aria, indipendentemente dal contesto, è da sempre al centro dell’attenzione per Toshiba Carrier Corporation. Anche prima della pandemia eravamo impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie per migliorare comfort e salute degli occupanti di un ambiente. Diciamo che negli ultimi due anni c’è stata una ulteriore accelerazione”.

Da sinistra: Mr. Toru Kubo San (President and CEO, Toshiba Carrier Corporation), Daniele Spizzotin (General Manager, Toshiba Multiclima Italia) e Mr. Shoichiro Shirakawa (Director, Managing Officer and General Manager, Global Business Division Toshiba Carrier Corporation)

Un altro argomento di grande attualità e di rilevanza globale è quello relativo al cambiamento climatico e agli sforzi messi in campo per combatterlo attraverso la decarbonizzazione.

“Al momento vengono utilizzate ancora molte, troppe soluzioni basate su combustibili fossili. – ha aggiunto Mr. Toru Kubo – È bene concentrarsi su tecnologie efficienti e green come le pompe di calore, adatte per svolgere molteplici attività come il raffrescamento, il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Da questo punto di vista, la nostra offerta si distingue per la qualità dei prodotti, la loro efficienza e l’affidabilità”.

Cambiano le condizioni, si aggiornano le tecnologie

La nuova regolamentazione F-Gas comporterà ulteriori impegni per il mercato europeo del freddo e delle pompe di calore: la bozza di revisione della EU pone limiti più stringenti sia per le quote gas disponibili che per le soglie di utilizzo legate al GWP dei gas stessi.

“Ci stiamo già muovendo in questa direzione, lavorando per aggiornare la nostra proposta affinché risponda alle nuove normative che presto entreranno in vigore in Europa. – ha spiegato Mr. Shoichiro Shirakawa, Director, Managing Officer and General Manager Global Business di Toshiba Carrier Corporation – Puntiamo decisamente sulla tecnologia aria-acqua (A2W, Air to Water) e per essere ancora più efficaci nella nostra scelta abbiamo aperto nel 2020 una nuova filiale produttiva in Polonia. Qui costruiamo pompe di calore aria-acqua e apparecchiature commerciali per la climatizzazione e il riscaldamento. Così facendo siamo più vicini al mercato europeo e possiamo garantire consegne più rapide, sgravando gli stabilimenti giapponesi e alleggerendo la logistica”.

A proposito di produzione, molti costruttori (non solo di macchine per la gestione e il trattamento dell’aria) si sono scontrati con lo shortage di materie prime e componentistica.

Toshiba Carrier Corporation può innanzitutto contare sulla forza contrattuale del gruppo. Inoltre, il reparto ricerca & sviluppo è impegnato costantemente nella verifica di nuovi fornitori, prodotti e materiali che rappresentino una valida alternativa.

“Abbiamo messo subito in atto una serie di strategie volte ad assicurare una maggiore autosufficienza, anche se al momento siamo in grado di reperire tutti i componenti necessari per produrre le nostre soluzioni. – ha concluso Mr. Shoichiro Shirakawa – Le maggiori criticità sembrano essere quelle legate all’approvvigionamento di componentistica elettronica, ma ampliando il numero di fornitori e la tipologia di componenti impiegati la situazione è sotto controllo: i nostri clienti e partner non hanno di che preoccuparsi”.

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Andrea Pagani

Giornalista tecnico, da 25 anni mi occupo della realizzazione di prodotti editoriali (carta, video, web) per vari settori applicativi: dal manifatturiero all'impiantistica, fino all'e-mobility.
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