La transizione digitale sta trasformando rapidamente il ruolo del building, insieme alle sue prestazioni e alle aspettative degli utenti stessi, oggigiorno sempre più connessi e abituati a servizi multipli e personalizzati. Del resto, l’edificio non è più solo un luogo dove vivere, ma gli viene richiesto di diventare un fornitore smart di servizi che, grazie a soluzioni integrate avanzate, offre maggiore qualità di vita alle persone, facendosi tramite e garante della gestione del risparmio energetico, dei sistemi elettronici e di illuminazione, dei sensori per la sicurezza e per il controllo accessi, fino all’intrattenimento.
Questa evoluzione non può che coinvolgere il mondo della security, oggi chiamato a sviluppare sistemi compositi e combinati all’interno di architetture complesse, in cui antintrusione, domotica, videosorveglianza, ma anche le soluzioni antincendio e persino la sicurezza passiva sono sempre più chiamate a dialogare insieme all’interno di una medesima piattaforma digitale.
Oggi la security vive un paradosso: è sempre più avanzata, ma è al contempo sempre più semplice per l’utente finale. Grazie alle tecnologie disponibili, infatti, è possibile creare soluzioni che siano non solo customizzate per ogni ambito applicativo, ma anche “a misura d’uomo”, pronte a inserirsi sia negli edifici di ultima generazione, che in costruzioni più datate.
A rendere più semplice la gestione è l’integrazione tra sistemi, il traguardo di un percorso iniziato anni fa con prodotti stand alone che sono diventati sempre più interconnessi: oggi anche le soluzioni di produttori differenti possono dialogare tra loro.
Sicurezza, da sempre punto di riferimento per il settore di Security e Fire, si prepara, dal 15 al 17 novembre, a Fiera Milano, a raccontare questa evoluzione, chiamando a raccolta le proposte più innovative del mercato.
Se l’integrazione degli impianti negli smart building è un presupposto oramai doveroso, quali sono le sfide che ne derivano? La più importante è la gestione del dato. Il collegamento in un’unica infrastruttura di rete di soluzioni differenti rappresenta infatti un’opportunità senza precedenti che permette di gestire in modo centralizzato più funzioni, ma diventa anche un corridoio privilegiato per eventuali minacce cyber, che possono accedere al cuore dei sistemi passando magari proprio da una videocamera smart o da una serratura intelligente.
Per questo tutte le figure del settore – installatori, progettisti, system integrator – sono chiamate, oggi più che mai, a tenersi aggiornate e a sviluppare un approccio sempre più ampio, che parta dalla efficacia della soluzione, passi per normative e certificazione, ma tenga conto anche dei rischi informatici.
Uno scenario cui Sicurezza 2023 darà ampio spazio attraverso la Cyber Security Arena, un progetto realizzato da Business International, events and education unit di Fiera Milano, e nato con l’obiettivo di fornire una visione ampia sui prossimi scenari di Cyber Security e Data Protection.
Seguendo un format oramai consolidato, l’Arena ospiterà in alternanza, ogni giorno di manifestazione, i Cyber Security Talks, incontri di approfondimento con esperti di settore che offriranno il proprio punto di vista sulle principali tendenze della filiera, e i Cyber Security Tips, momenti formativi di breve durata con suggerimenti e buone pratiche di immediata applicazione.
