Contatori di calore: più lettura dei consumi, più consapevolezza degli utenti

Valorizzare i dati di consumo e aumentare il risparmio energetico negli impianti di riscaldamento: come la direttiva Ue 2018/2002 sta cambiando il mercato della contabilizzazione del calore
Contatori di calore smart e letture dei consumi

Quali sfide per il mercato dei contatori di calore? Lettura dei consumi, digitalizzazione degli impianti e revamping delle tecnologie con più di 10 anni sono solo i trend più evidenti di un percorso ormai tracciato. Quello stabilito dall’Unione europea per aumentare la consapevolezza dei cittadini in tema di efficienza energetica. Garantendo loro una frequente consultazione e corretta comprensione dei consumi.

Lettura remota dei contatori di calore

La roadmap della direttiva Ue 2018/2002, recepita dal Dlgs 73/2020, è ormai entrata nel vivo. Le sue tre tappe fondamentali sono:

  • 25 ottobre 2020: obbligo di installazione di sistemi lettura remota nei nuovi impianti di contabilizzazione del calore;
  • 1 gennaio 2022: obbligo di telelettura mensile dei consumi;
  • 1 gennaio 2027: obbligo di installazione di telelettura in tutti gli impianti con contatori di calore.

Ed eccoci dunque al secondo step previsto dalla direttiva UE sull‘efficienza energetica (EED). Oggi, negli immobili a lettura remota, le informazioni di fatturazione o di consumo non possono più essere fornite ai residenti solo due volte all’anno. Serve una comunicazione mensile. 

I vantaggi? Sul fronte pratico, la contabilizzazione dei dati è costante e non richiede stime. Inoltre, la frequenza delle comunicazioni aiuta i proprietari di casa a verificare le proprie abitudini. In ottica di sostenibilità ma soprattutto di taglio delle bollette, visto il periodo di forte aumento dei costi energetici. Terzo traguardo, nonché opportunità per gli operatori del settore della contabilizzazione, la conversione completa alla lettura remota dei consumi. Entro il 2027, infatti, i contatori non rimovibili e i ripartitori dei costi del calore già installati dovranno essere dotati di telelettura o sostituiti da dispositivi adeguati.

Contabilizzazione del calore: novità Qundis
Da sinistra, il country manager Matteo Birindelli e il technical expert Andrea Proietto allo stand di Qundis a Mce 2022

Soluzioni di smart metering EED ready

Per agevolare la lettura remota nei condomini, Qundis ha presentato a MCE 2022 proposte innovative per la gestione dei contatori di calore. Parliamo della piattaforma di smart metering Q SMP. Un ecosistema capace di raccogliere i dati dei dispositivi sul campo e di inviarli ai gestori del servizio direttamente via e-mail o SSH FTP. Questo grazie all’installazione di un apposito gateway che interconnette le informazioni di Q AMR – sistema di telelettura wireless dei contatori installati – alla piattaforma Qundis e, dunque, al fornitore di servizi. I consumi rilevati sono immediatamente disponibili sulla Q SMP per utilizzi individuali o per altre analisi. Ma è anche possibile connettere la piattaforma ad altre applicazioni come app o portali per gli inquilini. Sul fronte della privacy, tutti i dati trasmessi tra AMR e server sono crittografati. Inoltre, durante il trasferimento non vi è alcun collegamento tra unità abitativa e singolo dispositivo: i dati potranno successivamente essere allocati esclusivamente dall’operatore addetto alla misurazione.

“L’integrazione della tecnologia AMR nella rete Q SMP elimina la necessità di lettura walk-by, la cui cadenza mensile diventa onerosa per le società che gestiscono i servizi di misurazione – spiega Matteo Birindelli, country manager di Qundis Italia -. Inoltre, il sistema di lettura automatizzata e gestione dei relativi dati permette di identificare tempestivamente eventuali errori. Sviluppando attività di manutenzione preventiva che scongiurano la possibilità di ritrovarsi a fine stagione con dispositivi guasti e cifre sbagliate”.

Dalla contabilizzazione alla building automation

Alla fiera MCE abbiamo trovato anche equobox di Sinapsi, sistema AMR (Automatic Metering Reading) dedicato a energy manager, facility manager e amministratori di condominio che consente la ripartizione dei costi di esercizio in conformità alla norma UNI 10200. La soluzione aperta e scalabile interagisce con gli oggetti in campo (contatori, ripartitori, sonde, sensori, ecc.) in diverse modalità. Sia tramite collegamento cablato, con il dispositivo Level Converter, sia in wireless con lo Smart Repeater Sinapsitech, oltre che in modalità mista. Inoltre, il datalogger con web server integrato RTU consente di accedere all’interfaccia del dispositivo in locale e in remoto via cloud.

Sistema di contabilizzazione smart Equobox

L’architettura modulare comunica dunque con i più diffusi protocolli – M-Bus, Wireless M-Bus, KNX, RS485, Bacnet, per assolvere alla contabilizzazione diretta e indiretta di vari tipi di contatori. Andando oltre il semplice sistema di metering, in quanto può rilevare energia termica e frigorifera, acqua sanitaria calda e fredda, energia elettrica, gas, acque grigie, rifiuti solidi urbani. Il tutto con la possibilità di “entrare” nello smart building in connessione con altre automazioni impiantistiche.

Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di ElettricoMagazine?
Iscriviti alla nostra newsletter!

Mailchimp subscribe

Maria Cecilia Chiappani

Copywriter e redattore per riviste tecniche e portali dedicati a efficienza energetica, elettronica, domotica, illuminazione, integrazione AV, climatizzazione. Specializzata nella comunicazione e nella promozione di eventi legati all'innovazione tecnologica.
menu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram