Monitoraggio dei consumi, contabilizzazione del calore e la consapevolezza dell’utente sono elementi chiave nella transizione verso un futuro più sostenibile. Tre concetti che si sposano perfettamente con la visione e la strategia di Sinapsi, azienda che vanta un’esperienza ventennale proprio in questo settore.
“Parlando di contabilizzazione vorrei aprire con una riflessione che spesso utilizzo a conclusione di analisi su differenti argomenti – sottolinea Massimo Valerii, CEO di Sinapsi -. Non può esistere transizione energetica senza digitalizzazione, non può esistere digitalizzazione senza tecnologie di monitoraggio, automazione e controllo, ma non esistono tecnologie digitali senza un utente che le guidi e le indirizzi”.
L’adozione su scala sociale di questo modello di transizione non può prescindere dal coinvolgimento dell’utilizzatore, perché la transizione energetica implica anche una transizione culturale. Ma come si crea questa transizione e come si costruisce questo nuovo modello culturale?
“Sicuramente il primo passo consiste nell’offrire all’utente metodi e strumenti per la consapevolezza, grazie ai quali possa modificare il proprio comportamento energetico in modo virtuoso” racconta Valerii.
I nuovi modelli energetici si basano su un monitoraggio capillare di consumi, produzione, autoconsumo, e sulla previsione di produzione e di consumo. Quindi è possibile affermare che la transizione energetica implichi una nuova consapevolezza dell’utente per un nuovo modello sociale.
“Il valore fondamentale ritengo che risieda nel fatto che i sistemi di contabilizzazione rappresentano lo strumento per la generazione e raccolta del dato di consumo di qualsiasi risorsa dell’edificio. Tale preziosa materia, il dato, è in grado di generare nell’utente una consapevolezza di consumo” aggiunge Valerii.
In secondo luogo tale preziosa materia, il dato, risulta indispensabile ai sistemi di automazione di edificio che con la loro intelligenza, più o meno sviluppata, sono in grado di attuare politiche di efficienza e di ottimizzazione nell’impiego di energia e risorse.
A tutto questo si è aggiunta recentemente la nuova direttiva europea EPBD (Energy Performance of Buildings Directive) che proprio in questo mese di marzo 2024 vedrà ufficialmente la luce.
Il 15 gennaio 2024 anche dalla Commissione Itre Industria, ricerca, telecomunicazioni ed Energia Ue ha approvato il testo della nuova Direttiva.
La direttiva ora passa all’esame della plenaria per la votazione definitiva. La sessione plenaria del Parlamento in programma dall’11 al 14 marzo approverà il testo che, dopo un ultimo passaggio in Consiglio, andrà in Gazzetta Ufficiale.
Potremmo sintetizzare una risposta in questi quattro punti:
Questo significa che i sistemi – per rispondere a questi sfidanti obiettivi e ridurre i costi di esercizio annuo – dovranno avere necessariamente determinate caratteristiche:
I sistemi di monitoraggio dovranno diventare pertanto una dotazione impiantistica “di serie” dell’edificio e non più qualcosa finalizzato alla generazione della bolletta a fine della stagione di calore.
Ovviamente tutto questo non è relativo solo alla contabilizzazione del calore. Infatti, stanno per essere applicati anche al mondo dell’acqua. In questo caso è ARERA che sta indicando una roadmap che porti ad avere negli edifici una contabilizzazione individuale anche dei consumi dell’acqua, secondo il principio che l’utente ha il diritto di pagare soltanto ciò che volontariamente decide di consumare.
Lo Smart Metering può essere implementato a livello locale per la gestione efficiente degli impianti dell’edificio ma anche per rendere disponibili al mercato i servizi di rete attraverso attività di controllo e regolazione.
Il dato generato e raccolto può risultare utile:
Sinapsi propone al mercato soluzioni di smart metering avanzate, semplici e connesse, applicabili sia all’energia elettrica, che al calore che all’acqua in modo da offrire semplicemente all’utente quella consapevolezza dei propri consumi indispensabile ad alimentare il processo di transizione energetica.
ALFA ed ALFA DIN per l’accesso al mondo dei servizi dei nuovi contatori elettrici 2.0 Open Meter; uno strumento per la massimizzazione dell’autoconsumo e per la consapevolezza dell’utente della Comunità energetica.
EQUOBOX per il monitoraggio e la contabilizzazione di calore, acqua ed ACS sia su impianti nuovi che esistenti, con tecnologie cablate, wireless, alimentate ed autonome a batteria.
Ed infine la piattaforma cloud MySinapsi per l’accesso a tutti i servizi evoluti di contabilizzazione, analisi dei dati e controllo degli impianti di automazione.
Appuntamento per conoscere le soluzioni di Sinapsi a a MCE – Mostra Convegno Expocomfort presso il Padiglione 1 – Stand M29