Un esempio concreto di transizione ecologica che fa bene all’ambiente, all’economia e alla filiera agroalimentare. L’autoconsumo collettivo approda a Ragusa nella prima comunità energetica agricola italiana, che integra le imprese del territorio in una piattaforma intelligente e sostenibile.
Il nuovo progetto, supportato da Enel X e Banca Agricola Popolare di Ragusa, prevede infatti l’installazione di un impianto fotovoltaico da 200kW e di un sistema digitale per la gestione della comunità energetica, ubicata su circa 60 ettari.
Il sistema fotovoltaico produrrà oltre 300 MWh e immetterà in rete più di 240 MWh, pienamente condivisi dalle aziende agricole che fanno parte del condominio di impresa. Queste realtà, coordinate da La Mediterranea Società Consortile Agricola, potranno dunque:
A Enel X il compito di garantire la gestione tecnico-economica pluriennale della comunità energetica agricola. Lo farà tramite la propria piattaforma digitale con l’obiettivo di assicurare, tramite app e report periodici, il monitoraggio in tempo reale del sistema. Questo permetterà anche di adottare soluzioni per migliorare la quantità di energia condivisa, stimolando gli iscritti a elettrificare i propri consumi.
Il progetto siciliano comporterà benefici ambientali, economici e sociali. L’energia solare, in primis, eviterà la produzione di 121 tonnellate di CO2 l’anno, mentre la comunità beneficerà di nuovi incentivi legati alla condivisione collettiva.
“Coinvolgere il comparto agricolo significa aprire un nuovo e interessante capitolo per le comunità energetiche – commenta Gianni Pietro Girotto, presidente Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato -. Allarghiamo un cerchio che, dalla prima CER operativa a Magliano Alpi e dopo il primo condominio autoconsumatore d’Italia a Pinerolo, oggi abbraccia anche l’agricoltura. Mi aspetto che l’iniziativa diventi replicabile su tutto il territorio, per dare alle Pmi agricole un nuovo slancio verso la competitività e la transizione energetica”.