Il Comune di Aosta ed Engie, tramite la sua controllata Telcha, hanno firmato un accordo per rinnovare l’illuminazione pubblica della città, secondo tre direttrici di sviluppo:
Il progetto prevede la costituzione di una Associazione Temporanea d’Impresa, a cui prenderanno parte sia Engie sia Telcha, che opererà come concessionario e si occuperà in primo luogo della riqualificazione degli impianti della città (compresi i semafori) e poi della gestione dei sistemi di illuminazione per vent’anni.
Per questo intervento Engie investirà 4,6 milioni di euro. Nel dettaglio, verrà completata, la riqualificazione del 90% della rete di pubblica illuminazione, pari a circa 70 chilometri di linea elettrica. Le operazioni inizieranno nei primi mesi del prossimo anno e dureranno circa dodici mesi.
Il risultato del progetto per il comune di Aosta sarà una diminuzione delle emissioni inquinanti superiore a 20.000 tonnellate di anidride carbonica (l’equivalente di 700 veicoli in meno in circolazione in città in un anno) e una riduzione dell’80% rispetto agli attuali consumi di energia.
Per rinnovare l’illuminazione e renderla più efficiente verranno impiegate tecnologie all’avanguardia per il controllo e la gestione degli impianti e verranno sostituiti più di 6.000 lampioni. Grazie a questi interventi, verrà esaltata ancora di più la bellezza di diversi monumenti e attrazioni del capoluogo, come il Municipio, la Piazza Arco d’Augusto, la Cattedrale, la Collegiata di Sant’Orso, la mura romane nel tratto di Via Carducci e le torri cittadine.
Engie collabora da anni con il Comune di Aosta, che costituisce un esempio virtuoso in Italia in termini di risparmio energetico, anche grazie alla rete di teleriscaldamento. La società ha inoltre stretto partnership con altre pubbliche amministrazioni che intendono dare il proprio contributo per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione a livello italiano ed europeo.