Mobilità elettrica, Electra chiude un round da 304 milioni di euro

Electra ha concluso un round di finanziamento, raccogliendo dagli investitori 304 milioni di euro: l’aumento di capitale permetterà all’azienda di supportare la transizione alla mobilità elettrica in Europa
Electra realizzà 2.200 hub supercharger per un totale di 15.000 nuovi punti per la ricarica ultraveloce

Electra ha annunciato di aver recentemente concluso un round di finanziamento raccogliendo 304 milioni di euro, interamente in equity. Si tratta del secondo fundraising più rilevante nell’ambito della ricarica elettrica nel Vecchio Continente (e il primo in Francia).

A guidare l’aumento di capitale è stato il fondo pensione olandese PGGM, seguito da Bpifrance (fondo Large Ventures). All’operazione hanno aderito anche gli investitori storici Eurazeo, RIVE Private Investment, il gruppo SNCF e Serena, che avevano già preso parte a precedenti round. In tre anni la società ha raccolto quasi 600 milioni di euro di capitale.

Accelerare la transizione alla mobilità elettrica in Europa

Electra – attualmente presente in otto Paesi – si pone l’obiettivo di supportare la transizione alla mobilità elettrica nel Vecchio Continente, che subirà un’accelerazione nei prossimi anni: entro il 2030 si prevede che saranno in circolazione più di 30 milioni di auto elettriche.

In particolare, i 304 milioni di euro raccolti verranno impiegati per realizzare 2.200 hub supercharger per un totale di 15.000 nuovi punti per la ricarica ultraveloce in tutta Europa entro il 2030.

L’azienda intende inoltre migliorare ulteriormente il servizio, rendendolo ancora più rapido e user-friendly, grazie alla sua divisione dedicata a innovazione e ricerca, che vanta un team di 180 persone. Recentemente è stata introdotta la possibilità di prenotare i punti di ricarica, in modo da ottimizzare le tempistiche degli utenti.

Hub supercharger: i progetti di Electra in Italia

Nel nostro Paese l’azienda opera dal 2022 e ha già realizzato i suoi primi 5 hub supercharger (a Peschiera del Garda, Pisa, Portogruaro, Rondissone, Lonato del Garda), di cui 2 già in funzione.

Altri 7 hub verranno installati entro aprile di quest’anno, per un totale di circa 100 punti di ricarica ultraveloce. L’obiettivo per l’Italia è realizzarne 3.000 su tutto il territorio nazionale nei prossimi tre anni, con un investimento complessivo pari a 200 milioni di euro.

Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di ElettricoMagazine?
Iscriviti alla nostra newsletter!

Mailchimp subscribe

Redazione

La redazione di ElettricoMagazine è composta da esperti di settore e technical writers che approfondiscono i temi legati all'integrazione impiantistica e connessa, l'energia, il comfort e la sostenibilità.
menu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram