Proporre una mobilità sostenibile tagliando le emissioni inquinanti: Flixbus ha presentato i suoi due nuovi autobus a pannelli solari. I mezzi green verranno impiegati nell’ambito di un progetto pilota – nato dalla partnership con l’operatore Morandi S.r.l. – relativo alle tratte Milano–Marsiglia e Milano–Monaco. Un’iniziativa che ha attirato l’interesse anche dell’Intergruppo Parlamentare per l’Innovazione (IPI), che ha accolto con favore la novità dell’azienda di servizi di trasporto low-cost.
Se confrontati con i veicoli tradizionali, i due autobus dotati di pannelli solari permetteranno una diminuzione dei consumi di carburante pari al 3-4%, oltre che una riduzione emissioni di CO2 di oltre 15 kg ogni giorno. Dal momento che verranno impiegati in tratte lunghe circa 500 km, verranno utilizzati 6 litri in meno di carburante al giorno e oltre 2.000 litri in meno in un anno.
I due autobus vanno a integrare una flotta di altri sei mezzi FlixBus dotati di pannelli solari, già entrati in circolazione in Europa: tre sono operativi in Spagna, utilizzati nelle tratte internazionali Barcellona-Bordeaux e Barcellona-Nantes, due in Germania, nelle tratte Monaco-Freiburg e Monaco-Milano, e uno nel Benelux, usato per collegare la capitale Parigi con la città di Eindhoven.
Nel Vecchio Continente l’azienda ha già avviato alcune sperimentazioni che riguardano l’utilizzo di autobus interamente elettrici o alimentati a biogas, oltre che il progetto “Evadys”, che mediante l’impiego dell’omonimo modello Iveco assicura una riduzione delle emissioni di CO2 di circa il 17%.
In accordo con le sue politiche green, Flixbus ha realizzato anche il suo primo report volontario di sostenibilità. Uno strumento che consente un monitoraggio puntuale delle iniziative aziendali e rende ancora più trasparente la comunicazione con i suoi stakeholder. Nel documento la società ha annunciato i suoi obiettivi per il futuro: diventare una compagnia completamente carbon neutral in Europa entro il 2040 e a livello globale entro il 2042.