Secondo il GAI, Associazione di acquisto solidale che si occupa dell’acquisto in gruppo di auto ibride ed elettriche e veicoli a basso impatto ambientale, attraverso il gruppo nel 2019 sono state acquistate più di 350 auto ibride ed elettriche (si parla di un +140% rispetto al 2018) che, se sommate a quelle acquistate dalla nascita dell’associazione nel 2013, superano le 1600 unità: numeri che confermano che la mobilità sostenibile si diffonde sempre di più anche sul nostro territorio nazionale.
I dati rilasciati dal GAI sono positivi, soprattutto perché dimostrano un trend in costante crescita che proseguirà anche per tutto il 2020 e che consente non solo di immettere sul territorio veicoli a basso impatto ambientale, ma anche di garantire risparmi medi fino al 30% di sconto sul prezzo di listino di un’autovettura ibrida o elettrica.
Grazie alle attività del GAI, nel 2019 più di 340 italiani hanno acquistato un’auto ibrida mentre solo 21 italiani ne hanno acquistata una elettrica. Nel confronto tra la prima e la seconda tipologia, rimangono le ibride le più desiderate dagli automobilisti italiani in rapporto di circa 12:1. Le elettriche, invece, pur crescendo del +109,9% (grazie agli incentivi statali, regionali e comunali) su base annua rappresentano ancora solo lo 0,5% del mercato complessivo.
Ma come sarà il 2020 dal punto di vista delle auto ibride ed elettriche? Secondo la stima effettuata dal GAI, le vendite di questa tipologia di auto potrebbero crescere del 50% arrivando a una quota di mercato potenziale dell’8-10%.
Interessante inoltre l’attività del GAI legata ai corsi di guida ibrida, utili per far conoscere tutti i segreti delle auto ibride, o anche la cosiddetta “Esperienza Elettrica”; si tratta di giornate nelle quali è possibile toccare con mano e conoscere meglio tutte le auto elettriche più diffuse sul mercato.