Si chiama Connected Home Charging ed è un’infrastruttura di ricarica intelligente e connessa. Obiettivo, secondo i promotori di questa novità, Gruppo Bmw ed E.On, consentire ai clienti di collegare alla propria abitazione un veicolo elettrico Bmw o Mini. Sfruttando le rinnovabili e creando un circolo energetico a impatto zero in ambito residenziale.
Proprio perché le case rappresentano, in prospettiva, il fulcro dell’infrastruttura per la mobilità elettrica, la partnership nasce per spingere, con tecnologia e strategia, sulla ricarica residenziale.
Elemento centrale, un’interfaccia comune che combina tre sistemi complessi:
“Facciamo leva sui reciproci punti di forza e li combiniamo per dare vita a un ecosistema unico per la ricarica a domicilio – conferma Patrick Lammers, Board Member di E.On Se e responsabile del business Customer Solutions -. Potremo così definire insieme lo standard che consentirà ai veicoli elettrici di entrare a far parte del mercato elettrico, contribuendo alla transizione energetica.”
Guardando alla sinergia tra i due marchi, Bmw sarà responsabile dei veicoli, dell’hardware di ricarica e dell’interfaccia utente. E.On, invece, oltre a fornire servizi energetici presso le abitazioni, avrà il compito di garantire tariffe sostenibili e accesso al mercato. Così, le auto elettriche si potranno inserire nelle infrastrutture domestiche in modo fluido e ottimizzato. Al contempo, i processi di ricarica sfrutteranno i vantaggi dell’autoproduzione di energia pulita.
“La mobilità elettrica va oltre il concetto di guida elettrica – aggiunge Frank Weber, membro del cda e responsabile dello Sviluppo di Bmw -. Energia verde, materie prime sostenibili, ricarica, riciclo – stiamo lavorando su questi aspetti chiave. Insieme a E.on, renderemo l’auto una componente intelligente della casa connessa. Ciò porterà maggiore equilibrio nell’ecosistema energetico privato, con costi più bassi e una migliore impronta ambientale”.
La prima offerta di Connected Home Charging sarà disponibile nella seconda metà del 2023 in due varianti. Ricarica ottimizzata per l’energia solare, per utilizzare la maggior quantità possibile di elettricità proveniente dall’impianto fotovoltaico, e ricarica ottimizzata per il carico, che bilancia in modo ottimale l’elettricità disponibile in casa.
Nei prossimi anni, l’ecosistema verrà ampliato nell’ottica di efficientare la ricarica EV ed estendere la connettività di veicoli e smart home al sistema energetico. Infine, un contratto speciale permetterà agli utenti di monitorare i prezzi sul mercato e di ricaricare in funzione alla convenienza di costi e fasce orarie.