La manutenzione predittiva per data center sta diventando sempre più importante per garantire la loro costante disponibilità, prevenendo malfunzionamenti o blocchi che possono anche causare danni finanziari importanti.
Questo tipo di manutenzione è rivolta, in particolare, a sistemi e apparati come generatori di corrente, cavi, batterie, gruppi di continuità, sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria (HVAC). La sua applicazione evita ritardi nella distribuzione dei dati, permettendo così di ridurre al minimo gli interventi di manutenzione non pianificati e, allo stesso tempo, evitare gli alti costi di una manutenzione preventiva. Consente, insomma, di rispamiare denaro, tempo e fatica. Paessler, azienda specializzata nel monitoraggio di rete, ha individuato cinque principali vantaggi di questo tipo di manutenzione, che funziona però solo su dati già raccolti ed analizzati.
Il primo vantaggio è la possibilità di evitare gli interventi di manutenzione non necessari, perché in caso di guasto previsto è possibile spegnere il sistema in anticipo. Questo conduce al secondo vantaggio, cioè la maggior durata dei sistemi e i tagli agli sprechi di risorse. Ulteriori vantaggi sono:
Progettare e implementare una soluzione di manutenzione predittiva richiede comunque tempo, risorse e denaro: per ottimizzare l’intero processo ci si può affidare ad uno strumento di monitoraggio grazie al quale si possono rilevare in tempo reale tutti quei dati utili a mantenere una costante visibilità sullo stato di salute dei sistemi.
Ad esempio, con la soluzione PRTG di Paessler è possibile impostare delle soglie di sicurezza personalizzate, che consentono di intervenire prima ancora che un’alterazione delle normali condizioni di attività possa generare un guasto imprevisto e un conseguente downtime. Il monitoraggio dei dati aiuta i clienti a risparmiare risorse ottimizzando le infrastrutture IT, OT e IoT per ridurre il consumo di energia e le emissioni.
