Necessità di competenze specifiche, da un lato, carenza di lavoratori con istruzione tecnica, dall’altro. Il crescente problema del mismatch tra domanda e offerta di lavoro impatta sempre più l’evoluzione della tecnologia e dell’industria. Una forbice che continua ad allargarsi, limitando il futuro dei giovani e minando la competitività del sistema – Paese italiano.
L’unica via per arginare questo trend resta la sinergia tra scuola e impresa. Scenario che ha spinto negli anni Mitsubishi Electric ad avviare percorsi formativi con scuole tecniche superiori, ITS, università ed enti sul territorio. Diffondendo, attraverso le divisioni Climatizzazione, Automazione Industriale e Meccatronica, teoria e pratica delle competenze professionali più richieste.
Guardando all’anno scolastico 2022-2023, le divisioni Automazione industriale e Meccatronica hanno promosso oltre 23 eventi formativi. Corsi in aula e webinar, in collaborazione con ITS, istituti professionali e università.
Un totale di:
“Avvicinare le aziende al mondo della scuola e viceversa è una sfida tanto impegnativa quanto importante – commenta Alessandro Munari, AcadeMy Education Coordinator -. Proponiamo corsi a studenti e insegnanti sulla base di metodi che già utilizziamo per la formazione dei clienti. Si tratta infatti di esempi pratici, applicativi e soluzioni innovative nel campo dell’automazione. Inoltre, stimoliamo i ragazzi a riflettere sulle loro abilità e inclinazioni per il prossimo futuro”.
Quanto alla divisione Climatizzazione, i progetti formativi hanno messo al centro l’efficienza energetica e la sostenibilità. 60 ore complessive per 55 studenti di istituti tecnici e scuole primarie, per una didattica “sul campo”. Facendo sperimentare a livello pratico processi di impiantistica termoidraulica e relativa operatività.
Gaetano Parisi, Education & Training Manager divisione Climatizzazione, sottolinea l’ulteriore concetto di responsabilità. “Dobbiamo agire con grande attenzione – spiega -, ricordandoci che non dobbiamo in nessun modo sostituirci all’istituzione scolastica ma affiancarci e integrarci alla stessa. Magari con linguaggi e modalità diverse, in certi casi anche originali. Cerchiamo di fare tutto questo fin dal primo giorno di ogni progetto, raccogliendone con soddisfazione i frutti”.
Alle collaborazioni dirette si unisce uno strumento digitale molto utile. La piattaforma gratuita Mentor ME, nasce infatti per fornire ai giovani strumenti e piani didattici esperienziali di e-learning. Favorendo l’acquisizione di competenze professionali utili per fare i primi passi nel mondo del lavoro. Per i docenti, invece, rappresenta uno strumento per aggiornarsi sulle innovazioni tecnologiche utilizzate in ambito aziendale. A oggi Mentor ME copre circa 1.000 istituti: oltre 14.500 studenti di scuole tecniche hanno concluso percorsi formativi sulla piattaforma.
Accanto all’istruzione tecnica, Mitsubishi Electric sostiene le comunità locali partecipando a progetti condivisi di innovazione sociale. Dal 2016, infatti, l’azienda lavora insieme a partner e studenti per aiutarli a integrare conoscenza e applicazione pratica. Ma anche per avvicinare i giovani, soprattutto le ragazze, alle materie tecnico-scientifiche. Portando le studentesse a esplorare opportunità di carriera in settori tradizionalmente maschili.
Deploy Your Talents, per esempio, è l’iniziativa di Fondazione Sodalitas che ha l’obiettivo di rilanciare gli studi delle discipline Stem superando gli stereotipi di genere. Stem by Me, invece aiuta i giovani studenti a comprendere le opportunità offerte dal mondo del lavoro e a fare scelte consapevoli.