Irena ha pubblicato la versione 4.1 del Global Atlas for Renewable Energy. L’Atlante Globale Rinnovabili è uno strumento nato dieci anni fa per offrire un supporto alla pianificazione e alla realizzazione di impianti di energia rinnovabile su scala globale.
Grazie a questo nuovo aggiornamento la piattaforma migliora l’esperienza degli utenti con una gamma più diversificata e completa di informazioni. Nello specifico sono disponibili:
Il nuovo Atlante Globale Rinnovabili mette, inoltre, a disposizione una serie di funzionalità avanzate per avere una raccolta dati estremamente efficiente. Sono infatti reperibili statistiche sulle risorse specifiche sia per singolo Paese sia per singole zone. In questo modo si può, ad esempio, delineare un quadro delle opportunità di investimento per il solare fotovoltaico e lo sviluppo di progetti eolici onshore in diverse zone dell’Africa, dell’America Latina e del Sud-Est asiatico. Questa lista di Paesi verrà progressivamente incrementata per rendere sempre più completa la gamma di informazioni disponibili.
Grazie a questi attributi tecnico-economici zonali l’atlante potrà supportare i pianificatori e i modellatori energetici. Questo permetta la definizione degli obiettivi di sviluppo sulle energie rinnovabili dei diversi paesi.
Secondo il Direttore Generale dell’Irena, Francesco La Camera, l’accesso globale ai dati è un fattore essenziale per garantire che gli obiettivi di energia rinnovabile siano realizzabili.
L’Atlante Globale Rinnovabili rappresenta uno strumento di primaria importanza per valutare tutte le opportunità legate al settore della Clean Energy e acquisire una conoscenza approfondita del potenziale di una singola regione o nazione.
Promuove la condivisione dei dati, precisa infatti La Camera in nota, “consente di favorire la diffusione di tutte le forme di approvvigionamento energetico rinnovabile”.
A partire dalla sua nascita, il Global Atlas for Renewable Energy ha rivestito un ruolo chiave nello sviluppo di iniziative relative all’energia pulita. “Le attività legate all’iniziativa hanno aiutato due regioni a identificare le zone privilegiate per la realizzazione degli impianti, facilitando valutazioni sito-specifiche per oltre 150 progetti su larga scala in 13 paesi e consentendo a 20 città di valutare la fattibilità tecnica di installazioni solari fotovoltaiche sui tetti”.
Si tratta di risultati che interessano regioni come i Paesi del Golfo, l’America Latina, l’Africa sub-sahariana e i piccoli stati insulari in via di sviluppo.
La piattaforma rappresenta, secondo Rabia Ferroukhi, direttrice delle politiche e delle finanze della conoscenza dell’Irena, uno strumento importante a servizio della transizione ecologica. “I notevoli progressi di questa iniziativa – si legge in nota – evidenziano l’impegno dell’International Renewable Energy Agency nell’andare incontro alle esigenze in evoluzione dei suoi membri, alle prese con il percorso di transizione verso un futuro energetico sostenibile”.
Ferroukhi ribadisce l’importanza di un approccio data oriented. Di fondamentale importanza i soggetti che hanno fornito dati, per il miglioramento della piattaforma.
Uno dei punti di forza del progetto è proprio la messa a fattor comune di informazioni in un contesto di condivisione e collaborazione.
L’Atlante Globale Rinnovabili, infatti, riunisce una rete mondiale di oltre 40 collaboratori, tra cui istituti di ricerca, imprese private e organizzazioni internazionali. Nello specifico, i soggetti che forniscono dati sono incoraggiati a impegnarsi attivamente e a contribuire a questo lavoro di squadra, garantendo il continuo aggiornamento della piattaforma, che rimane una risorsa centrale per un futuro energetico sostenibile.