Tutte le corse dei taxi Free Now saranno a zero emissioni entro il 2030. Si apre con questo ambiziosa promessa il 2021 della nota piattaforma multiservizio che opera su tutto il territorio europeo. La strategia di sviluppo sostenibile denominata “Move To Net-Zero” prevede infatti la compensazione immediata delle emissioni di CO2 e ulteriori obiettivi a lungo termine.
La transizione verde di Free Now fissa due momenti, guidati dalle tendenze della mobilità elettrica, nel dibattito istituzionale come nei desideri green degli utenti. Entro il 2025, il 50% delle corse verrà effettuato con veicoli completamente elettrici, con l’impegno completare l’opera entro il 2030.
Il percorso tocca anche il mercato italiano: “Sappiamo che il passaggio da un motore a combustione a una vettura elettrica non è semplice – spiega Andrea Galla, Country Manager di Free Now Italia -. Ecco perché stiamo lavorando per supportare i nostri tassisti proponendo collaborazioni con diversi player. Lato passeggeri, invece, vogliamo puntare maggiormente sull’opzione taxi eco, già presente in app”. C’è poi il fronte della multimodalità: al servizio taxi Free Now si affiancheranno presto nuove opzioni di mobilità sostenibile come car, bike, scooter e monopattini in sharing.
Operativamente parlando, il percorso verso la mobilità net-zero include 4 fasi:
Un’azione sinergica che coinvolge produttori di automobili, fornitori di infrastruttura di ricarica e amministrazioni locali per portale la mobilità sostenibile nei taxi Free Now. E per ampliare il raggio d’azione del trasporto elettrico come strumento di lotta ai cambiamenti climatici.