Federico Golla, Presidente e Amministratore delegato di Siemens Italia, ha presentato i risultati finanziari dell’azienda, evidenziando come la crescita di fatturato del gruppo del 2015 rispetto all’anno precedente – pari al 2% – sia un risultato estremamente positivo in tempi di crisi.
Hanno contribuito al risultato complessivo quasi tutte le Divisioni: primi fra tutti lo smart manufacturing e l’industria di processo, con Digital Factory e Process Industries and Drives.
“Le realtà industriali da decenni si sforzano di essere sempre più produttive, veloci e flessibili. In più, con il passare del tempo continua a crescere la richiesta di prodotti sempre più personalizzati. Noi aiutiamo i nostri clienti ad essere più competitivi” ha sottolineato Golla. L’azienda, infatti, non propone più soluzioni ma applicazioni in grado di portare la trasformazione digitale in tutti i settori di business.
Siemens Italia è cresciuta del 2% nel corso dell’esercizio fiscale 2015
Il mercato legato all’energia è in stallo, eccezion fatta per l’eolico onshore grazie anche all’acquisizione di 3 impianti eolici nel sud Italia con una capacità totale di 130 MW.
La divisione Energy Management è stata in grado di consolidare la propria posizione di player di riferimento per il mondo della trasmissione e distribuzione di energia elettrica, ottenendo a fine anno risultati soddisfacenti grazie a una strategia orientata al concetto delle Smart Grid e Smart Cities.
La Divisione Building Technologies ha ottenuto buoni risultati, nonostante il comparto edilizio sia ancora in forte flessione, in ambito Building Automation e impianti HVAC, ma anche a un riposizionamento strategico importante nel contesto del segmento della protezione antincendio.
Siemens in questo ambito ha puntato sull’efficienza energetica, sull’innovazione e sull’integrazione degli impianti.
“I sistemi di gestione degli edifici sono in grado di ridurre il consumo energetico fino al 40%. Inoltre, le tecnologie per la gestione intelligente dell’energia riducono le perdite di trasmissione e regolano i carichi supportando così la crescente domanda senza richiedere ulteriore capacità di generazione elettrica. A queste caratteristiche aggiungiamo anche l’importante capacità di integrazione di energia decentralizzata come quella proveniente dalle rinnovabili” conclude Golla.
Sempre parlando di efficienza energetica, si chiude positivamente la sperimentazione della smart grid a Expo 2015, dove Siemens ha supportato l’infrastruttura elettrica dell’esposizione gestendo e controllando la climatizzazione di oltre 50 padiglioni. E’ stato il primo esempio italiano smart microgrid.
Tratto distintivo di Siemens è sempre stata e sempre sarà l’innovazione tecnologica, infatti continuano i progetti e le collaborazioni con il mondo accademico con focus particolari su città intelligenti, energia e internet of things e soluzioni applicative per la gestione dell’infrastruttura di ricarica delle auto elettriche per l’e-mobility.
Siemens Italia ha inoltre partecipato attivamente ai bandi del programma di ricerca Horizon 2020 della Commissione Europea, focalizzandosi sui temi dell’automazione industriale, delle reti energetiche di distribuzione e trasmissione e sulle Smart Cities.