Al centro della nona edizione della Genova Smart Week – evento che si terrà dal 25 novembre al primo dicembre, promosso dall’Associazione Genova Smart City e dal Comune di Genova con il supporto organizzativo di Clickutility Team – c’è il tema del monitoraggio delle città, sempre più importante visto l’aumento degli eventi atmosferici estremi.
Per le amministrazioni locali, che devono progettare iniziative per mitigare degli effetti del cambiamento climatico, diventa sempre più cruciale il tema del monitoraggio day-by-day. Occorre infatti implementare un controllo capillare del territorio urbano e delle connessioni con l’esterno.
Durante la Genova Smart Week si parlerà dunque delle possibili soluzioni tecnologiche, burocratiche e amministrative per gestire il territorio con sicurezza e tempestività. Nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Tursi si terrà il convegno “Monitoraggio, gestione e manutenzione dell’ambiente urbano e periurbano e delle infrastrutture digitali e di mobilità”, dedicato al territorio della Liguria.
A partire dalle criticità climatiche e idrologiche della Regione, enti locali e nazionali, università e imprese proporranno soluzioni possibili per una maggiore sicurezza urbana. Si discuterà di monitoraggio real time dei territori, sciami di droni, monitoraggio statico e dinamico di ponti e viadotti da satelliti SAR (radar ad apertura sintetica), data fusion e digital twin urbani.
La start-up Involve Space sta progettato un pallone stratosferico che stazionerà a 20.000 metri di quota per monitorare un territorio molto vasto. Lo Stratosat potrà essere utilizzato anche per il trasporto di alcuni carichi, dalle telecamere ai radar ai sensori di temperatura. Inoltre, potrà avere altre applicazioni interessanti, come il controllo del traffico marittimo in qualsiasi condizione meteorologica e il monitoraggio real time di eventi eccezionali.
Grazie alla tecnologia digital twin, oggi si possono creare modelli digitali di città o interi territori, sulla base di informazioni aggiornate mediante sensori. Tali modelli sono in grado di realizzare simulazioni del tipo “what-if” e controllare lo sviluppo di fenomeni atmosferici o antropici, come il traffico di auto.