Cosa può rappresentare un progetto di illuminazione esterna, se non un elegante biglietto da visita per chi varca la soglia di casa? Ancor più quando si tratta di una lussuosa e imponente villa privata, incastonata tra le colline di un territorio “magico” come la Franciacorta.
A questo avranno pensato i lighting designer impegnati nel trasformare la luce outdoor della realizzazione bresciana in un chiaro elemento architetturale. Un aspetto tutt’altro che secondario da intrecciare alle forme squadrate e rigorose della struttura principale.
La residenza è costituita da un monoblocco principale su due piani e da un edificio secondario sviluppato su un unico piano. I volumi secondari sono longitudinali, presentano una copertura planare orizzontale e sono collegati al corpo principale tramite un corridoio.
Un attento studio delle rese cromatiche e degli spazi circostanti mette la luce al centro dello stile architettonico
Tuttavia, la peculiarità del progetto torna agli spazi esterni. Un moderno colonnato si estende in tutta l’area frontale in uno sfarzoso gioco di pieni e vuoti. Fondamentale, anche qui, l’illuminazione: grandi vetrate e luce artificiale che evidenziano la matericità delle superfici, enfatizzando l’ampiezza dei volumi. Colori neutri, materiali naturali come il legno delle travi a vista del soffitto, vetro e forme geometriche si integrano nel concept architettonico senza abbandonare i propri tratti distintivi.
Non ci resta dunque che approfondire quali soluzioni illuminotecniche garantiscono design, comfort e funzionalità alla grande villa. A cominciare dal viale d’accesso, con il suo ciottolato dal sapore della tradizione franciacortina, dove spuntano gli effetti a parete della lampada Brick di Francesconi Architectural Light. I progettisti hanno utilizzato entrambe le misure della collezione, per regalare profondità all’illuminazione perimetrale. Il connubio perfetto tra comfort visivo e sicurezza a ogni orario della giornata.
Una volta raggiunto il maestoso ingresso principale, siamo accolti dalla scalinata, sulla cui sommità poggiano le colonne e il raffinato aggetto del secondo piano.
Il percorso continua poi fiancheggiando il caseggiato e la piscina, accompagnati da un ampio parco.
In queste aree, l’illuminazione esterna è così suddivisa:
Completa con discrezione l’intero progetto di luce la serie Slim con ottiche asimmetriche su pali alti 3,5 m al confine del parco. Ancora una volta sicurezza, omogeneità e performance luminose.
In questo progetto di design, quindi, la luce diventa un vero e proprio elemento architetturale grazie allo studio di ottiche differenti, alle particolari temperature di colore e potenze luminose calibrate con precisione sulle caratteristiche di ogni oggetto da illuminare.
Un “sodalizio” perfetto tra linee guida dei progettisti, materiali e soluzioni tecnologiche che permette di esaltare le geometrie esterne della struttura.