Per raggiungere gli obiettivi di limitazione delle emissioni climalteranti, molte imprese europee si stanno orientando su soluzioni a minore impatto ambientale nell’ambito elettrico. Anche il The Florian Hotel di Amsterdam – una struttura con 150 camere – ha intrapreso questo percorso, contando sulla collaborazione di Eaton, che ha elaborato una strategia energetica ad hoc per il progetto.
La società specializzata nella gestione smart dell’energia si è orientata verso l’elettrificazione trasversale (utenze elettriche standard, passaggio al riscaldamento elettrico o pompe di calore, installazione di hub di ricarica per veicoli elettici eccetera), una soluzione che spesso ha come ostacolo il problema dell’inadeguatezza della connessione alla rete.
Eaton, però, è riuscita ad assicurare all’hotel una fornitura di elettricità sicura, limitando costi e gli impatti ambientali attraverso l’approccio “Buildings as a Grid“. Nel dettaglio, la proprietà ha scelto di combinare l’energia solare, ottenuta mediante un impianto fotovoltaico da 30 kWp installato sul tetto, con un sistema di accumulo di energia a batterie xStorage di Eaton (40 kW di potenza e 50 kWh di capacità).
Inoltre, è stata impostata la modalità operativa di “peak shaving”, che permette di tagliare i picchi di consumo dalla rete. In questo modo è possibile mantenere la potenza istantanea richiesta dalla rete secondo quanto previsto dall’accordo con l’operatore del sistema di distribuzione.
Si tratta di un approccio scalabile. Dal momento che sono state installate nel parcheggio dell’albergo alcune unità di ricarica per veicoli elettrici è stato necessario gestire in modo dinamico le richieste di carico.
A questo scopo il sistema utilizza il Buildings Energy Management Software (BEMS), un software che attraverso i suoi algoritmi indirizza l’energia a disposizione dove occorre e attiva – quando necessario – l’operatività delle batterie del sistema xStorage. Inoltre, il software è in grado di analizzare i dati di consumo attuali e passati dell’albergo e di controllare anche le previsioni meteorologiche per assicurare l’uso ottimale dell’energia proveniente dai pannelli solari.