Con un volume di affari di circa 10.000 miliardi di dollari, pari al 13% del PIL mondiale, l’industria delle costruzioni rappresenta uno dei più ampi settori dell’economia e impiega circa il 7% della popolazione mondiale in età lavorativa.
Eppure porta con sé l’idea di un settore a bassa tecnologia e poco evoluto. Numeri alla mano, questa percezione trova dei riscontri: negli ultimi 20 anni la crescita del valore aggiunto per operatore è stata di appena l’1% nel building, a fronte di una crescita media globale del 2,8% e con un picco del 3,6% nel settore manifatturiero.
Invertire questa tendenza (percepita ed effettiva) è possibile: con la piattaforma cordless Nuron, Hilti sta contribuendo all’evoluzione del settore edile grazie alla connettività degli strumenti di lavoro.
Nuron è un ecosistema composto da circa 70 attrezzi senza filo da 22V che garantiscono performance paragonabili a quelle delle soluzioni a cavo, e include 4 batterie di diverse capacità e 2 caricabatterie, oltre a una interfaccia e servizi IoT.
Batterie e caricabatterie intelligenti sono il cuore di questo sistema: raccolgono infatti i dati relativi ai singoli strumenti e li trasmettono alla piattaforma cloud, connettendo così cantieri e imprese.
Sfruttando la app ON!Track, gli utilizzatori degli elettroutensili Hilti Nuron possono ottenere un importante valore aggiunto. In particolare, è possibile gestire e monitorare 3 parametri fondamentali.
Tutto ciò non richiede modifiche alla normale attività degli operatori in cantiere: tutto avviene al momento della ricarica, quando i dati raccolti dagli strumenti, dalle batterie e dal caricabatterie vengono automaticamente trasferiti al cloud, per poi risultare facilmente accessibili tramite l’App ON!Track.