Visto il crescente interesse di molteplici mercati nei confronti del tema della batterie, da diversi anni il Parlamento Europeo sta lavorando a un nuovo regolamento che possa mettere ordine non solo dal punto di vista tecnico e pratico, ma anche ambientale, etico e sociale.
Il regolamento è in dirittura d’arrivo, e include parecchie modifiche e integrazioni rispetto al passato; per questo ANIE CSI ha redatto una Guida Introduttiva alle Batterie per stabilire definizioni, tecnologie di base, applicazioni, gestione del ciclo di vita ed etichettatura.
La guida realizzata da ANIE CSI, liberamente scaricabile dal sito della federazione, è suddivisa per macro argomenti:
I settori coinvolti sono i più disparati: dalle batterie per veicoli elettrici a quelli per mezzi di trasporto leggero (i cosiddetti LMT, Kight Means of Transport), oltre a quelle di avviamento e accensione veicoli, per illuminazione, le batterie portatili e quelle industriali (inclusi i sistemi di accumulo domestici).
Il nuovo Regolamento Europeo, estremamente completo e particolareggiato, richiede infatti una attenta valutazione affinché risulti utile e non di ostacolo nello sviluppo del settore. Da questo punto di vista, la Guida punta a fare maggiore chiarezza per supportare tutte le realtà coinvolte in questo passaggio.
Nell’ambito del percorso di sviluppo delle industrie europee che si occupano di batterie, occorre anche confrontarsi con la “concorrenza” americana. L’Inflation Reduction Act recentemente varato dal Presidente Biden rappresenta una golosa opportunità per molte multinazionali globali, che potrebbero decidere di snobbare il vecchio continente a favore del più remunerativo Nord America.
Per questo motivo il Regolamento Europeo dovrà affrontare l’argomento da più punti di vista.
Il primo, ovviamente, riguarda la parte più tecnica: stabilire la provenienza e la tracciabilità delle batterie, etichettarle opportunamente e regolare l’impiego di materie prime riciclate.
In secondo luogo, dovrà essere di attuazione relativamente semplice: in altre parole, dovrà evitare che le aziende interessate a investire in Europa su questo settore in forte espansione si trovino in un incubo burocratico e preferiscano perciò spostarsi verso altri lidi.
La Guida Introduttiva alle Batterie di ANIE CSI si pone l’obiettivo di migliorare la comprensione delle diverse questioni al fine di rendere la transizione più semplice e meno traumatica.
Sono diverse le tematiche chiave toccate in occasione di un evento organizzato da ANIE CSI proprio sul prossimo cambiamento che investirà il settore delle batterie.
Ad esempio, il passaggio dal concetto di smaltimento a quello di riciclo e circolarità, al fine di recuperare il maggior quantitativo possibile di materie prime. Solo per il litio (che al momento rappresenta il 10% delle batterie al momento in uso) si prevede un forte deficit tra l’output minerario europeo e la domanda dell’industria. Per ovviare a questo trend, sarà cruciale sviluppare il settore del riciclo.
Complesso anche il tema della etichettatura, che dovrà prevedere la carbon footprint di ciascuna batteria, la tracciabilità completa (materie prime, produttore ecc.), il valore minimo di elementi provenienti da riciclo e la consueta marcatura CE.
Infine, la gestione del fine vita dovrà prevedere nuovi obiettivi di raccolta, l’efficienza di riciclo e di recupero dei materiali.
