Una delle principali problematiche che accompagna la costruzione di un campo fotovoltaico non è tecnologica, né economica o di superfici disponibili. È legata invece alla protezione dai rischi di intrusione, furti o vandalismo.
La Green Economy incoraggia a intraprendere la strada verso il passaggio a fonti di energia verde, e da questo punto di vista il fotovoltaico è tra i più promettenti.
I campi fotovoltaici spesso però sono collocati in località rurali, a volte protetti solo da una recinzione, normalmente non presidiati e quindi vulnerabili: queste aree aperte possono essere facile obiettivo di atti vandalici e soprattutto di ladri, dato il valore di mercato della tecnologia.
Esiste infatti un – purtroppo florido – mercato nero dei pannelli fotovoltaici rubati, destinati in particolare verso alcuni paesi più poveri dove spesso rappresentano l’unica fonte di energia a portata di mano. Ma non bisogna dimenticare anche il valore del rame usato per i cablaggi, la cui rimozione comporta interruzione della fornitura del servizio.
I business plan di un progetto fotovoltaico mirano a ottimizzare il costo totale di proprietà. Più questo è basso, maggiore sarà il margine sui KWh venduti. Pertanto il costo di gestione e manutenzione del sistema completo è un fattore cruciale.
Le barriere a microonde digitali non sono forse i dispositivi più economici da acquistare, ma a lungo termine offrono il ROI più elevato, poiché consentono di risparmiare sui costi di manutenzione, in quanto immuni a condizioni meteorologiche estreme e sono telegestibili da remoto.
Persino gli inverter possono essere causa di problemi e “falsi positivi”: generando corrente alternata dalla corrente continua fornita dai pannelli, innescano anche delle perturbazioni elettromagnetiche. Per questo i sistemi digitali CIAS sono realizzati con componentistica di alta qualità e certificata, che non risente delle perturbazioni elettromagnetiche.
Sempre in tema di falsi allarmi, poiché i campi fotovoltaici sono spesso situati in campagna, lontano da zone con presenza umana, è importante evitare di dover intervenire senza un valido motivo. Occorrono quindi sistemi di protezione sensibili ma molto affidabili, in grado di limitare l’intervento dei servizi di sicurezza.
La tecnologia digitale a logica fuzzy è pensata per ridurre a valori prossimi allo zero i falsi allarmi, senza per questo “far passare” eventuali intrusi.