Ariston ha lanciato sul mercato il nuovo scaldabagno a pompa di calore Nuos Plus R290. Il prodotto si caratterizza per le sue elevate prestazioni, la flessibilità di installazione e l’attenzione alla sostenibilità. Il sistema infatti converte il calore dell’aria in energia, assicurando l’approvvigionamento dell’acqua calda rispettando l’ambiente.
Utilizza il gas refrigerante R290, totalmente naturale, che garantisce bassi impatti ambientali, efficienza, risparmi economici e un campo di lavoro da -10°C a 42°C di temperatura dell’aria, fornendo acqua con una temperatura fino a 60°C in pompa di calore. Il modello monoblocco murale, in classe energetica A+, ha tempi di riscaldamento molto bassir. La pompa di calore può essere integrata con un impianto solare termico.
L’utente può scegliere tra differenti funzioni del sistema, tra cui quella fotovoltaica e anti-legionella, che assicurano comfort e bassi costi di gestione.
La funzione i-Memory permette una sorta di auto programmazione dello scaldabagno: il dispositivo infatti registra in memoria le abitudini dell’utenza nelle ultime quattro settimane, così garantisce acqua calda quando necessario, attivandosi solo quando serve, in modo da ridurre i consumi. È poi disponibile la protezione anticalcare con anodo attivo (protech) e anodo in magnesio per doppia resistenza contro la corrosione.
Lo scaldabagno presenta elevate prestazioni anche in tema di connettività e tecnologia. Nuos Plus R290 infatti ha un’interfaccia touch con display LCD ad alta definizione, che consente il controllo e la regolazione delle impostazioni dell’acqua calda in modo facile e veloce.
Inoltre, dotato di WiFi, può essere gestito attraverso l’App Ariston NET. Con questa applicazione è possibile sfruttare al meglio le potenzialità della pompa di calore in qualunque posto ci si trovi, cambiando le impostazioni e controllandone funzionalità e consumi da remoto. Inoltre, è possibile ricevere notifiche dirette, in modo da essere informati in tempo reale nel caso di malfunzionamento del prodotto o altre criticità.