Gestione avanzata degli edifici: l’efficienza passa attraverso lo smart building

A Smart Building Expo 2023 le tecnologie per la gestione degli edifici sono state protagoniste: cablate o wireless, cloud o edge, ma sempre aperte e performanti.
Smart Building

In occasione di Smart Building Expo 2023 e Sicurezza ampio spazio è stato riservato alle soluzioni e alle tecnologie per la gestione, il monitoraggio e l’attuazione all’interno degli edifici destinati al terziario.

Non emerge una tecnologie in particolare, ma è chiaro che ciascuna di esse, opportunamente applicata e collegata alle altre, può assicurare quel salto in avanti nell’efficienza energetica e quindi nella riduzione dei consumi.

Una connettività affidabile e performante è alla base di uno smart building. Le soluzioni D-Link sono caratterizzate da un’ampia gamma di switch Gigabit Unmanaged e Smart Managed, fino ad arrivare a soluzioni Layer 2+, con un’elevata varietà di configurazioni di porte.

D-Link switch

Nello specifico, la serie DIS-200G supporta la VLAN di Auto-Sorveglianza (ASV), che rileva automaticamente i dispositivi di sorveglianza e li inserisce in una VLAN dedicata, aumentando la sicurezza dei dati e dando a questo traffico una priorità più elevata.

Oltre agli switch, sono disponibili anche diversi modelli di Router 4G/LTE machine-to-machine facilmente gestibili tramite la piattaforma di cloud computing D-ECS. D-ECS è un software EaaS (Edge as a Service) avanzato, progettato per aiutare le aziende a gestire centralmente i dispositivi M2M, consentendo agli amministratori di rete di implementare, configurare e monitorare facilmente più reti distribuite e intervenire rapidamente in caso di problemi.

Le soluzioni D-Link possono contare si una garanzia di prodotto di 5 anni e sul servizio di assistenza Next Business Day, che assicura la sostituzione del prodotto in modo rapido ed efficiente in caso di guasto.

Inoltre, possiedono la certificazione IEC 62443‑4‑1, rilasciata da TÜV Nord, che garantisce la sicurezza e la qualità dei processi di sviluppo prodotto, dalla progettazione iniziale fino alla fase di test e all’implementazione finale. Questa certificazione definisce i requisiti di lavorazione per lo sviluppo sicuro dei prodotti utilizzati nelle Smart City, nell’automazione industriale e nei sistemi di controllo, compresi l’ambiente di sviluppo, la supply chain e la logistica delle spedizioni.

Reale e virtuale insieme nella piattaforma di Siemens per gli smart building

La digitalizzazione è ormai a tutti gli effetti la chiave per ottenere maggiore efficienza in qualsiasi contesto. Non fanno eccezione gli edifici, come ha attestato Siemens con una efficace dimostrazione al proprio stand sfruttando soluzioni per la realtà virtuale.

Siemens Connect Box

Con soluzioni basate su tecnologie digitali innovative e sull’Internet of Things, in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze in termini di comfort, sicurezza ed efficienza energetica, e con strumenti avanzati per semplificare la manutenzione e migliorare le performance degli edifici, l’azienda supporta i propri clienti in ogni fase di questa trasformazione, dalla progettazione alla gestione degli edifici, fino alla creazione di ecosistemi sostenibili che rispondano in modo intuitivo alle esigenze del mercato.

Merito di un portfolio di soluzioni fisiche e digitali, utili per supportare ogni fase di questa trasformazione: dalla progettazione alla gestione delle strutture stesse, fino alla creazione di ecosistemi sostenibili che rispondano in modo intuitivo alle esigenze del mercato.

L’offerta include dispositivi IoT in grado di raccogliere dati in tempo reale e analizzarli per poter poi ottimizzare i processi, strumenti digitali in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze in termini di comfort, sicurezza ed efficienza energetica, fino a tecnologie ideali per semplificare la manutenzione degli edifici.

Connect Box è la soluzione IoT progettata per gestire edifici di piccole e medie dimensioni (come scuole, negozi al dettaglio, appartamenti o piccoli uffici) per il monitoraggio delle prestazioni e con il potenziale di ottimizzarne l’efficienza energetica fino al 30%.

Desigo CC è invece il Building Management System che fornisce le fondamenta tecnologiche per l’infrastruttura degli smart building.

Tra cloud ed edge, gestione completa con Kerberos

Kerberos è una realtà che concentra i propri sforzi sullo sviluppo di prodotti – in particolare wireless – per la gestione di ambienti in ottica di efficienza energetica.

Siemens Connect Box

L’assenza di cavi rappresenta il modo più pratico e veloce per aggiornare strutture preesistenti e concentrare così gli investimenti su prodotti e tecnologie ad alto valore aggiunto.

L’azienda dispone di diverse linee dedicate ad esempio al comfort e alla misurazione della qualità dell’aria, fattori molto sentiti nel settore del retail, degli uffici e in generale del terziario.

Importante il lavoro che Kerberos sta facendo all’interno di circa 2.000 uffici postali in Italia, nei quali vengono gestite l’illuminazione, la climatizzazione, la rilevazione presenze e viene monitorata l’energia consumata.

Due le sfide da affrontare: l’integrazione con piattaforme preesistenti e la necessità di lavorare sostanzialmente tramite Edge Computing attraverso un RTU installato nel quadro elettrico sul quale “gira” la logica di attuazione. Talvolta infatti l’accesso al cloud non è previsto per i motivi più disparati (connettività assente o non stabile, policy aziendali ecc.).

Una soluzione robusta, con hardware e software in grado di gestire molteplici variabili sulla base dei dati raccolti, si rivela perciò fondamentale per una applicazione di successo.

Soluzioni aperte per la gestione degli ambienti da Distech Controls

Restando in tema di gestione intelligente degli edifici, Distech Controls si distingue per l’approccio totalmente aperto delle proprie soluzioni.

Distech Controls hotel management

Quando è necessario creare un uno smart building che sia autonomo, efficiente e che sappia gestire in maniera indipendente l’energia in funzione della domanda degli occupanti, è fondamentale che dispositivi e impianti comunichino tra loro o con un supervisore centrale.

Ecco perché Distech Controls ha scelto di sviluppare le proprie soluzioni utilizzando standard aperti, come BACnet per il BMS, Dali per l’illuminazione e Modbus come bus di campo verso i controllori della famiglia Eclypse.

Per gli alberghi, ad esempio, l’offerta include il controllo della regolazione in camera per l’ospite attraverso apposite App con comunicazione Bluetooth dal proprio smartphone o tramite pannelli touch. In questo modo è possibile azionare ogni dispositivo in camera, come le tapparelle, l’illuminazione, la temperatura, le indicazioni all’esterno della porta (non disturbare, rifare la camera ecc.) ecc.

A livello impiantistico, Eclypse Apex è un controllore IoT Edge che supporta i moduli di ingresso/uscita e di comunicazione della serie Eclypse per un massimo di 320 punti I/O utilizzando fino a 20 moduli I/O.

Il nuovo sistema operativo Building Intelligence, infine, è basato su microservizi: in altre parole, non ha un singolo firmware complesso ma sfrutta un approccio modulare più semplice e più snello, che consente di migliorare le operazioni di uso, gestione, manutenzione e aggiornamento.

Da iComfort una analisi completa dei dati per una gestione puntuale degli smart building

Che la gestione dei dati rappresenti buona parte della soluzione di efficientamento degli ambienti lo dimostra anche la soluzione proposta da iComfort.

iComfort gestione edificio

L’azienda offre infatti un servizio basato sulla raccolta dati negli ambienti attraverso molteplici sensori atti a identificare varie condizioni: presenza o meno di persone, temperatura, illuminazione, salubrità dell’aria ecc.

Ospedali, uffici, centri commerciali e altri ambienti complessi vengono opportunamente suddivisi per piani, locali e stanze al fine di gestire in maniera puntuale le singole necessità.

Una volta raccolti in real time, i dati vengono raggruppati e gestiti da iComfort tramite apposite dashboard in grado di mostrare al Facility Manager e all’Energy Manager le effettive condizioni dell’edificio e di indicare potenziali criticità.

Naturalmente si possono attivare degli automatismi per far sì che determinate utenze, se non presidiate, vengano “spente” (illuminazione, climatizzazione ecc.).

Lo step successivo prevede un articolato sistema di alert che avvisa gli utenti di eventuali condizioni. Se un tempo il Facility Manager era costretto a controllare periodicamente lo stato dei vari impianti per identificare potenziali anomalie, oggi è il sistema stesso a segnalare con una notifica via e-mail, messaggio Telegram ecc. l’irregolarità e far sì che si possa intervenire prontamente, evitando potenziali problemi o spese inutili.

Uno dei punti di forza del sistema è legato alla capacità del sistema di iComfort di gestire le condizioni in maniera molto flessibile: le soglie impostate possono dipendere da altri parametri, affinché un valore non faccia scattare un “falso positivo” (25 gradi in un ambiente interno, ad esempio, sono accettabili in estate ma decisamente troppi in inverno).

Monitoraggio degli allarmi antincendio e illuminazione di emergenza

Come abbiamo visto oggi gli utenti, gli installatori, i progettisti richiedono sempre più spesso di monitorare gli impianti sia per semplificare la parte di gestione, sia la parte di manutenzione. Eaton per rispondere a questa esigenza propone una soluzione nel suo complesso che integra la protezione delle persone tramite i sistemi di illuminazione di emergenza e la protezione degli edifici con tecnologie antincendio e di sicurezza.

In un edificio un sistema di illuminazione di emergenza deve fornire – non solo – un’alimentazione affidabile e garantire l’evacuazione sicura di tutti gli occupanti in caso di emergenza. Ma anche la possibilità di eseguire auto-test automatici e fornire indicazioni in caso di malfunzionamenti.
Il sistema Eaton consente di risparmiare un numero considerevole di ore per i test e per la risoluzione dei problemi. È possibile identificare la posizione di qualsiasi guasto per stabilire le priorità e risolverlo prontamente, riducendo al minimo le interruzioni. La soluzione di monitoraggio remoto è ideale per gestire più edifici contemporaneamente.

Tra le proposte presentate a Sicurezza 2023, la centrale antincendio xDetect che semplifica la gestione ed il monitoraggio degli allarmi antincendio e delle altre periferiche connesse, consentendo una risposta più rapida in caso di incendio o di altra emergenza. xDetect è facile da installare, ma è anche semplice da personalizzare e ampliare in base alle esigenze.

Eaton centrale antincendio xDetect

xDetect è dotato di un ampio touchscreen a colori da 7”, che cambia automaticamente colore per riflettere lo stato del sistema antincendio. Questa funzione consente di monitorare, con un solo sguardo, lo stato delle periferiche e delle zone antincendio di un edificio, in modo da poter risolvere rapidamente gli eventuali guasti e prevenire gli incendi. Tra i plus da sottolineare, il sistema è predisposto per l’accesso da remoto ed è integrabile in sicurezza nel sistema di gestione degli edifici (BMS).

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Andrea Pagani

Giornalista tecnico, da 25 anni mi occupo della realizzazione di prodotti editoriali (carta, video, web) per vari settori applicativi: dal manifatturiero all'impiantistica, fino all'e-mobility.
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