Controllo ventilazione, l’AI di Cerebro al servizio dell’industria

La piattaforma software Cerebro HumanDroid 4.0 di C.IM.I. assicura un controllo completo degli impianti di ventilazione, massimizzando le performance e riducendo il rischio di guasti.
CIMI Cerebro

La ventilazione industriale è un tema che non viene affrontato con la dovuta attenzione.

Se un tempo era legata solo al ricambio d’aria o all’asservimento di macchine e impianti, oggi è anche una questione di efficienza, qualità dell’aria e risparmio energetico.

A MCE – Mostra Convegno Expocomfort 2022 nello stand C.IM.I. spicca il logo di Cerebro, un software pensato per gestire proprio la ventilazione, in particolare quella relativa a processi industriali nei quali sono coinvolti sistemi di taglio laser, macchine per la trasformazione dei materiali ecc.

“Forte di 40 anni di attività ed esperienza sulle spalle, C.IM.I è focalizzata su prodotti e servizi per la ventilazione industriale. – spiega l’amministratore delegato dell’azienda, Walter Moda – Nel tempo abbiamo ottenuto le necessarie certificazioni per operare al meglio su tutti i mercati e in ogni condizione applicativa, come ATEX, GOST, CSA/US per il mercato americano e EN 12101/3 F200 – F300 – F400 per i ventilatori antincendio. Ben presto abbiamo compreso quanto fosse importante la parte software, e da lì è nato e si è sviluppato Cerebro”.

Come funziona Cerebro

Cerebro HumanDroid 4.0 – questo il nome completo dell’applicativo – è pensato per offrire un elevato grado di sicurezza e di affidabilità degli impianti di aspirazione attraverso il monitoraggio di una serie di parametri e il relativo comando dei sistemi di ventilazione installati in azienda, inclusi tutti i processi, la filtrazione e gli ausiliari.

Antonio Di Vietri C.IM.I.
Antonio Di Vietri, Ricerca e Sviluppo – C.IM.I. srl

“Ormai da diversi decenni realizziamo impianti presso grandi end users, molto spesso di elevata complessità, e abbiamo notato come la sfida principale fosse la semplificazione della gestione e del relativo controllo. – aggiunge Antonio Di Vietri, che si occupa di ricerca e sviluppo in C.IM.I. – Cerebro nasce proprio su queste basi: raccogliamo i dati dai diversi sensori presenti, li elaboriamo attraverso i nostri algoritmi e inviamo un report al server del cliente, che può così comprendere meglio le proprie condizioni operative”.

Cerebro controlla lo stato di salute del ventilatore monitorando in continuo ogni trend alla ricerca di eventuali non conformità. Gli algoritmi possono attivare specifiche catene di sicurezza in pochi istanti, avvertendo nel contempo il responsabile dell’impianto ed evitando così possibili danni a macchine o prodotti.

Le dashboard sono facilmente personalizzabili e consentono di impostare alert, allarmi, soglie di intervento su variabili quali tensioni, potenze, temperature, correnti assorbite, frequenza, sequenze di funzionamento ecc.

“L’efficacia del nostro sistema è tale che WEG, costruttore di motori elettrici di rilevanza mondiale, ci ha scelti per sviluppare una piattaforma dedicata per il proprio ecosistema composto da motori e inverter” ha concluso Moda.

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Andrea Pagani

Giornalista tecnico, da 25 anni mi occupo della realizzazione di prodotti editoriali (carta, video, web) per vari settori applicativi: dal manifatturiero all'impiantistica, fino all'e-mobility.
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