Quando si parla dei veicoli elettrici, e del perché nel nostro Paese non se ne vendono ancora abbastanza, una delle spiegazioni più frequenti riguarda la scarsa conoscenza nel grande pubblico dei benefici assicurati da un veicolo green, mentre purtroppo non mancano le fake news sull’argomento. Un problema tipicamente italiano? Niente affatto, se è vero che persino il governo statunitense ha deciso di intervenire per cercare di “correggere” alcune false verità sui veicoli elettrici divenute sempre più popolari oltreoceano.
In un documento diffuso di recente l’amministrazione USA sottolinea innanzitutto che le vendite di veicoli elettrici crescono anno dopo anno e il 2023 non ha fatto eccezione. “Negli ultimi anni – si legge – i veicoli elettrici hanno preso sempre più piede nel mercato consumer. Tuttavia, recentemente si è parlato pubblicamente di un calo delle vendite, sostenendo che il settore è in declino. Ed allora, prima che queste affermazioni creino ulteriori dubbi, è opportuno mettere le cose in chiaro”.
Già il fatto che il governo USA decide di intervenire direttamente sulle falsità sulla mobilità elettrica la dice lunga sull’importanza che la questione riveste anche al di là dell’Atlantico. A colpire è anche la forma data a questo intervento, ovvero con una serie di puntualizzazioni/smentite su quelle che vengono ritenute le più diffuse affermazioni non veritiere relative alla rivoluzione green dei trasporti.
In particolare, il documento individua e “smonta” quattro falsi miti sulla mobilità elettrica, che negli anni si sono diffusi negli Stati Uniti, per concludere che “sebbene le sfide esistano, la traiettoria dei veicoli elettrici rimane positiva. Poiché governi, case automobilistiche e consumatori continuano a dare priorità alla sostenibilità, possiamo aspettarci che i veicoli elettrici diventino una parte ancora più integrante del nostro panorama dei trasporti”.
Vediamo dunque quali sono i luoghi comuni o meglio le falsità sulla mobilità elettrica finiti nel mirino del governo americano. E soprattutto il modo nel quale vengono confutati.
Realtà – Le vendite di veicoli elettrici sono cresciute di anno in anno, con un numero sempre maggiore di case automobilistiche che entrano nel mercato e consumatori che mostrano un crescente interesse per la mobilità sostenibile. Sebbene le vendite di veicoli elettrici possano subire fluttuazioni in alcune regioni o intervalli di tempo specifici, i dati mostrano che la tendenza generale è una crescita continua.
Realtà – La maggior parte dei conducenti di veicoli elettrici soddisfa i propri requisiti di autonomia giornaliera riuscendo a ricaricare i propri veicoli nei luoghi dove vengono parcheggiati più spesso: di notte a casa o durante il giorno al lavoro. Oltre a ciò, ci sono oltre 60.000 stazioni di ricarica pubbliche con oltre 160.000 porte di ricarica pubbliche attualmente disponibili. Inoltre, l’amministrazione Biden ha fissato l’obiettivo di costruire una rete nazionale di 500.000 punti di ricarica lungo le autostrade e nelle comunità entro il 2030.
Realtà – L’interesse dei consumatori per i veicoli elettrici è in costante aumento, guidato da vari fattori come la consapevolezza ambientale, gli incentivi governativi, i progressi nella tecnologia delle batterie che migliorano l’autonomia e una crescente infrastruttura di ricarica. Secondo un sondaggio condotto a giugno da JD Power, il 63% dei consumatori sta prendendo in considerazione un veicolo elettrico, rispetto al 57% nel 2021. Le principali case automobilistiche hanno riconosciuto questo cambiamento e stanno investendo molto nei veicoli elettrici per soddisfare l’aumento della domanda.
Realtà – Esistono molti modelli di veicoli elettrici che hanno un costo totale di proprietà inferiore rispetto ai veicoli convenzionali, soprattutto considerando i costi minori per manutenzione e carburante. A giugno 2023 i prezzi di acquisto dei nuovi veicoli elettrici erano scesi di quasi il 20% rispetto al 2022. Anche la diminuzione dei costi di produzione delle batterie e la disponibilità di incentivi fiscali federali e statali stanno rendendo i veicoli elettrici più accessibili.
Fin qui quelle che, seppur provenienti da fonte autorevole, sono pur sempre delle tesi di parte, supportate dall’amministrazione Biden ma sicuramente poco o per nulla condivise da quei settori del partito repubblicano tradizionalmente vicini alle lobby dei combustibili fossili. Non sono però di parte i dati relativi alle vendite negli Stati Uniti che confermano come la crescita del mercato, comprensivo delle auto elettriche e di quelle ibride plug-in, sia tuttora in corso.
Nel dettaglio, partendo dal 2011, si è arrivati in un decennio fino alla quota di circa 1.700mila veicoli venduti. E sono stati sufficienti i due anni successivi, il 2021 e il 2022, per determinare quasi un raddoppio del risultato, con l’acquisto di un altro milione e mezzo di auto elettriche. E un’ulteriore accelerazione si registra nell’anno in corso, considerato che sono bastati i primi due quadrimestri per aggiungere un altro milione di veicoli elettrici nella casella delle vendite.