Interoperabilità, sicurezza, velocità: l’illuminazione a LED accoglie i dispositivi RFID e si apre a nuove opportunità di configurazione smart. In questa prospettiva Feig Electronic ha ottenuto la conformità di una serie di device in banda HF ed NFC allo standard Zhaga Book 24 e 25. Intrecciando così il mercato dell’RFID con quello del lighting.
In che modo? Grazie alle tecnologie mobili Ecco Smart, distribuite sul mercato italiano da RFID Global, la programmazione dei LED driver diventa più veloce, funziona e flessibile. Richiedendo anche una minore formazione degli addetti. Questo perché i parametri del setting vengono ora identificati, quindi letti e scritti nel driver, direttamente dai dispositivi RFID. Senza la necessità di collegare il driver all’alimentazione e sfruttando dunque le onde radio.
Ecco Smart è disponibile in due versioni: HF-BLE e 2D-HF-BLE. Oltre all’NFC, il dispositivo è dotato di un’antenna multipla per potenziarne la capacità di rilevazione. Ciò significa che riesce a identificare i tag in molteplici orientamenti, anche in ambiente metallico e ostico. La release 5.0 del Bluetooth Low Energy integrato proietta i dispositivi RFID verso applicazioni di diversa natura. Definito dallo standard Zhaga Book 25, il protocollo di comunicazione Bluetooth favorisce infatti il dialogo tra Ecco Smart e software applicativi dei produttori del settore lighting. Il tutto tramite app su smartphone, con molteplici funzioni di configurazione dei LED driver. In tema di interoperabilità, entrambi i modelli supportano il protocollo compatibile con gli altri prodotti Feig Electronic.
Inoltre, la versione con barcode 2D aggiuntivo permette di trasferire il dato, rilevato con il lettore barcode, sul tag RFID / NFC. Una combinazione preziosa quando i punti luce si trovano in contesti critici. Proprio nelle situazioni più complesse entra in gioco la robustezza. Ecco Smart è infatti alloggiato in una custodia ABS IP54 con rivestimento protettivo in gomma, che lo rende resistente a cadute da un’altezza di 1,6 m. La batteria a lunga durata e i grandi pulsanti ne agevolano l’utilizzo da parte degli operatori con guanti, anche in ambienti umidi e polverosi.
Programmare i parametri dei sistemi di illuminazione a LED via NFC significa evitare cablaggi. E dunque, maggiori rapidità e funzionalità rispetto ai tradizionali metodi di configurazione. Su queste basi, Osram e Feig Electronic hanno condiviso le loro esperienze per un’ulteriore evoluzione del settore. Il software Tuner4TRONIC di Osram per la programmazione dei LED driver e le due versioni di Ecco Smart, uniti dalla compatibilità Zhaga, creano un’integrazione hardware/software importante. Si aprono così nuovi scenari per la produzione e la manutenzione dei sistemi d’illuminazione, soprattutto nelle applicazioni all’aperto.