La mobilità elettrica è in crescita: le infrastrutture di ricarica, i sistemi di ricarica rapida sono fondamentali per incrementare la diffusione dei veicoli elettrici. La mobilità elettrica per le sue caratteristiche e impatti coinvolge più parti interessate: autorità internazionali, nazionali e locali, produttori, energy provider, enti regolatori come TÜV Italia e, ovviamente, i consumatori attenti alla sostenibilità ambientale.
Questa tendenza è spinta da una serie di fattori strategici come la necessità di diminuire l’inquinamento atmosferico ed acustico, la congestione delle strade, soprattutto di quelle urbane.
Esistono però dei fattori critici rappresentati dalla necessità di disporre di infrastrutture di ricarica diffuse su tutto il territorio. A questo si aggiunge la necessità dello sviluppo di una smart mobility che affianchi, oltre alla necessità di energia, la necessità di informazioni sulla sua reperibilità.
Il TÜV, da sempre, si occupa di certificazione, ispezione, testing, collaudi e formazione in ambito qualità, energia, ambiente, sicurezza e prodotto. I tecnici sono attenti alle nuove tecnologie, per questo TÜV SÜD ha ampliato le capacità del proprio laboratorio di Straubing per testare le diverse tipologie e punti di ricarica e i veicoli elettrici eseguendo test fino a una potenza di 360 kW.
“I principali mercati per la mobilità elettrica sono in Asia, Nord America ed Europa. Ampliando le capacità nel nostro laboratorio, possiamo ora fornire una gamma completa di test qualificati e affidabili secondo gli standard internazionali – sottolinea Sami Demircan, Senior Account Manager TÜV SÜD Product Service GmbH. – Offriamo supporto nelle fasi di progettazione e sviluppo per rispondere al meglio ai requisiti normativi”.
Il collaudo dei punti di ricarica con capacità di alimentazione fino a 360 kW presenta diverse problematiche:
Inoltre il laboratorio di prova di Straubing effettua anche test che riguardano le questioni legate alla comunicazione tra veicolo, punto di ricarica e rete.
Oltre al sistema europeo di ricarica combinata (CCS), viene testato il sistema giapponese CHAdeMO e quello cinese in accordo allo standard GB / T. Questi test di interoperabilità sono essenziali per garantire che qualsiasi veicolo possa essere caricato in ogni punto di ricarica in tutto il mondo, in modo sicuro e affidabile.