L’edilizia antisismica è un tema di stretta attualità in Italia. Non può essere altrimenti visto che il 44% del territorio nazionale è in area ad elevato rischio. Su di esso sorge più di un Comune su tre (36%), qui vivono 22,2 milioni di italiani e sorgono più di 6,1 milioni di edifici.
Ben vengano quindi soluzioni che possano rendere più sicuro il patrimonio costruito o permetta di realizzare nuovi edifici antisismici. Le novità ci sono e sono frutto di aziende, associazioni ma anche di startup. Alcune si sono messe in mostra a Klimahouse 2019.
Si chiama Pronto Sisma ed è il servizio online che valuta la sicurezza sismica degli edifici, proponendo interventi personalizzati per migliorarla. Nasce come spin off della startup Greenovation e intende fornire un report sismico completo di specifiche tecniche e contenente i sistemi tecnologici più adatti a ogni caso analizzato. Lo scopo è rendere l’utente consapevole, fornendogli strumenti di conoscenza sull’edificio dove vive: si va dalla classe di rischio sismico alle info per accedere alle detrazioni fiscali previste col Sisma Bonus; ma soprattutto, permette di capire come renderlo più sicuro.
Chi accede al sito web ha subito la possibilità di effettuare un test in grado di offrirgli gli strumenti utili per una “istantanea” relativa allo stato del proprio edificio. L’idea è valsa alla realtà innovativa la selezione tra le finaliste al Klimahouse Startup Award.
Si può abbinare la sicurezza sismica all’efficienza energetica? La risposta è sì e ha un esempio: Geniale Cappotto Sismico di Ecosism. L’idea dell’azienda, premiata col Klimahouse Trend per la categoria innovation si palesa sotto forma di un cappotto termico armato, contenente una maglia in acciaio zincato, costituito da una lastra sottile in calcestruzzo armato gettato in opera all’interno di due strati di materiale isolante.
Sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Padova, è un prodotto “tagliato su misura”, sulla base del rilievo architettonico e in funzione del progetto strutturale sviluppato dal tecnico incaricato. Infatti, è possibile aumentare prestazioni sismiche ed energetiche scegliendo spessori e materiali differenti. L’azienda, inoltre spiega che “il getto, opportunamente dimensionato in fase di progetto, viene reso solidale alla struttura esistente mediante l’inserimento di opportuni ancoraggi che, disposti a livello delle fondazioni e dei cordoli di piano, garantiscono la massima collaborazione tra il nuovo sistema e la struttura stessa”.
Abbina le virtù di leggerezza ed elasticità del legno a quelle di robustezza del cemento il sistema costruttivo ideato e prodotto da Isotex con blocchi e solai in legno di abete e cemento Portland.
Il sistema antisismico è stato messo alla prova, con specifici test prima su un edificio campione, con l’Università di Bologna, poi su pareti e strutture attraverso prove sperimentali condotte al Laboratorio Eucentre dell’Università di Pavia. Non solo: l’azienda stessa segnala che delle 80mila abitazioni realizzate dal 1985 a oggi in tutta Italia, nessuno ha subito alcun tipo di danno.
Dalle infrastrutture al software si arriva alla tecnologia antisismica messa a punto da ANDIL e presentata anche a Klimahouse: si tratta di PRO_SAM, un software di calcolo che – spiega la stessa Associazione nazionale industriali dei Laterizi – esegue analisi multimodali, statiche lineari e non lineari , permettendo di calcolare, verificare e progettare edifici in muratura ordinaria, muratura armata o mista. Nello specifico si tratta di un plugin, integrabile con moduli di PRO_SAP uno dei quali è PRO_CineM per il calcolo dei cinematismi locali nella muratura.