Daikin, durante la conferenza stampa svoltasi durante MCE 2018, ha sottolineato l’importanza di creare una vera e propria economia circolare sui refrigeranti con l’obiettivo di realizzare un futuro sempre più sostenibile per il settore della climatizzazione, riscaldamento e refrigerazione.
Il settore HVACR sta iniziando ad avvertire gli effetti del Regolamento Europeo sugli F-gas (n 517/2014) pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del 20 Maggio 2014 ed entrato in vigore venti giorni dopo. Con il 1 gennaio 2015 è scattata la sua applicazione e la conseguente abrogazione del “vecchio” regolamento n. 842 del 2006.
Il nuovo regolamento sui gas ha esteso l’ambito di applicazione della norma ad apparecchiature che utilizzano quantità considerevoli di gas fluorurati, ampliando i casi di tenuta del registro.
Il Regolamento prevede una riduzione progressiva degli F-gas (in tonnellate di CO2 equivalente) introdotti sul mercato dell’Unione Europea: questo favorirà l’innovazione e garantirà un passo avanti verso refrigeranti con un minor potenziale di riscaldamento globale (GWP).
La riduzione graduale cambierà per sempre i meccanismi del settore e coinvolge tutta la filiera: dai produttori di refrigeranti a quelli d’impianti, passando per installatori e utenti.
Diversi studi hanno dimostrato come una serie di azioni possa contribuire al raggiungimento dei obiettivi:
Daikin è impegnata in tutti e quattro gli ambiti, evidenziando il proprio ruolo sia come produttore di apparecchiature, sia di refrigeranti al fine di contribuire alla realizzazione di un futuro sempre più sostenibile per il settore della climatizzazione, riscaldamento e refrigerazione.
Gli aspetti chiave che concorrono nel raggiungimento sono diversi tra loro quali sicurezza, efficienza, impatto ambientale e sostenibilità economica.
Daikin è costantemente attiva nel collaborare con tutti i tutti i soggetti interessati per il recupero e il riutilizzo dei refrigeranti per creare una vera e propria economia circolare.
Daikin è convinta che il recupero e il riutilizzo dei refrigeranti contribuiranno ad assicurare nel tempo la disponibilità di HFC sia per le nuove installazioni sia per la manutenzione dei sistemi HVACR.
Partendo dall’esperienza acquisita in Giappone, Daikin Europe ha deciso di investire nel recupero e rigenerazione dei refrigeranti: inizialmente attraverso la propria attuale organizzazione e successivamente sarà estesa a livello europeo in collaborazione con altri soggetti interessati.