Cambiocavallo non è un semplice struttura ricettiva a 4 stelle: il boutique hotel nasce dal recupero di un’antica “posada”, luogo di sosta per i viaggiatori a cavallo, all’interno dell’area Unesco di Modica.
Proprio perché immerso nella campagna iblea, in un territorio ricco di valore architettonico, archeologico e ambientale, il resort è stato realizzato secondo precisi vincoli paesaggistici. Pieno rispetto dei requisiti progettuali anche per il lato impiantistico, con la climatizzazione affidata ai sistemi VRF di Mitsubishi Electric.
In particolare, il Cambiocavallo Unesco-Area Resort comprende 20 camere, un ristorante e una grande piscina con area solarium. Frutto di un’importante ristrutturazione, che ha tuttavia mantenuto intatti gli elementi originali. Dai soffitti con canne e travi di castagno alle pareti in pietra a vista, fino agli intonaci a calce dalle tinte calde: l’antica struttura vive nella modernità ricettiva, lineare e minimalista.
Quanto all’impianto di climatizzazione, con ricambio d’aria e recupero del calore, gli specialisti di Degnoclima hanno sviluppato un progetto su misura. Capace di creare un tutt’uno con gli elementi architettonici del boutique hotel Cambiocavallo. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con il cliente, L.C.T. Architettura, per trovare una soluzione che non fosse solo performante ma esteticamente curata e unica nel suo genere”, spiega Giuseppe Degno.
Il sistema VRF personalizzato per Cambiocavallo è composto da 2 unità esterne PUHY-P250YKM, 12 unità interne canalizzate PEFY-P32VMA e 4 recuperatori di calore. Questi ultimi garantiscono un flusso d’aria distribuito e abilitano anche il controllo indipendente delle unità interne. Il continuum architettonico e strutturale si associa dunque all’efficienza energetica, con risultati tangibili.
Il resort siciliano risparmia il 60,5% di CO2 immessa in atmosfera rispetto a un impianto corrispondente con caldaia a metano (elaborazione basata su dati Enea del mix elettrico nazionale). Inoltre, il recuperatore di calore con batteria di post climatizzazione consente di ricambiare l’aria nei locali, trattenendo circa l’81,5% del calore immesso in ambiente.