Per aiutare i tecnici a scansionare aree estese in modo rapido per individuare visivamente i problemi meccanici prima che diventino critici, Fluke ha aggiunto una nuova funziona, unica nel suo genere, alle telecamere acustiche di precisione ii910. L’aggiornamento del firmware alla versione 5.0 introduce la nuova funzione MecQ, che aiuta a ridurre al minimo i tempi di inattività non pianificati degli impianti di movimentazione e a ridurre i costi di riparazione, grazie all’identificazione precoce di potenziali problemi meccanici. Questo assicura un risparmio energetico grazie all’individuazione anticipata dei guasti.
L’aggiornamento del firmware è stato sviluppato a seguito di un’ampia ricerca che ha coinvolto i clienti Fluke in tutto il mondo, durante la quale gli specialisti e i tecnici della manutenzione hanno affermato che il loro obiettivo principale era sostanzialmente quello di identificare i problemi il prima possibile sulla potenziale curva di probabilità di guasto.
Nonostante una linea aziendale che si guasti o che possa guastarsi rappresenti un’enorme problema, Fluke ha scoperto che circa il 59% dei nastri trasportatori non viene mai ispezionato, mentre un ulteriore 11% viene controllato solo manualmente. Il metodo meno efficace per rilevare un problema fosse il controllo umano, seguito dalla temperatura di contatto e dalla termografia. Anche i test con vibrazioni da contatto o ultrasuoni non son stati valutati di grande efficacia (con la facilità d’uso che identificata come problema significativo per quest’ ultimo metodo), mentre l’imaging acustico si è rivelato il metodo più efficace di tutti.
Non solo i clienti hanno affermato che la capacità di localizzare i problemi era vitale se si volevano ottenere sostanziali risparmi sui costi, ma hanno sottolineato anche di aver bisogno di una soluzione scalabile, che potesse essergli di aiuto per l’ispezione di sistemi di trasporto molto lunghi (un magazzino di dimensioni importanti può utilizzare nastri trasportatori che di 80 km) o dove l’accessibilità era un problema (per esempio a causa delle protezioni montate lungo i nastri trasportatori).
Utilizzando la telecamera acustica di precisione ii910 di Fluke con funzione MecQ, il processo di esecuzione di un’ispezione senza contatto sui sistemi di trasporto viene notevolmente semplificata, con l’unità che identifica immediatamente, attraverso il confronto del modello sonoro, la posizione di un’area meccanica di interesse. Una volta individuata la problematica, questa viene visualizzata sullo schermo e il tecnico manutentore può preparare una nota, condividerla con il proprio team e inserirla nel proprio programma di interventi.
La funzione MecQ aggiunge un’ulteriore possibilità di rilevamento nelle telecamere acustiche ii910, che si affianca alle funzioni di cui è già dotata: scattare fotografie, registrare un video, eseguire il rilevamento delle perdite con le funzione LeakQ e il rilevamento delle scariche parziali con la funzione PDQ. Sebbene la frequenza più comunemente usata negli strumenti ad ultrasuoni sia di 30 kHz, la telecamera acustica di precisione ii910 con funzione MecQ offre ora la possibilità di selezionare le frequenze liberamente nella banda da 2 kHz a 100 kHz, oltre che di impostare bande di frequenza fisse multi-modalità di 15 kHz, 20 kHz, 30 kHz, 40 kHz e 60 kHz, per controllare i vari stadi di deterioramento dei cuscinetti.
I professionisti e i manutentori hanno un nuovo strumento a disposizione per individuare i malfunzionamenti. Questa nuova funzione MecQ è facile da utilizzare si integra con gli strumenti di rilevamento delle perdite e delle scariche parziali già esistenti. I tecnici apprezzeranno anche la capacità di aumentare l’efficienza, massimizzare i tempi di attività (riducendo nel frattempo i costi di riparazione) e ridurre i costi, garantendo al contempo elevati livelli di sicurezza attraverso l’ispezione senza contatto e l’eliminazione di situazioni pericolose.
La telecamera acustica di precisione ii910 con funzione MecQ è stata progettata per offrire una soluzione semplice e immediata per la prima scansione di un impianto, per identificare rapidamente un’area di interesse su larga scala e poi procedere con un’ispezione più dettagliata di follow-up.
